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A Firenze la mostra “Bill Viola. Rinascimento elettronico”

A Palazzo Strozzi opere che vanno dagli anni Settanta a oggi in dialogo con l’architettura di Palazzo Strozzi e con le opere di cinque maestri del Rinascimento

Continuano a Firenze gli appuntamenti con la grande arte contemporanea. Ad esporre questa volta, dal 10 marzo al 23 luglio 2017, nelle sale di Palazzo Strozzi, è il maestro indiscusso della video arte, Bill Viola, che si presenta al pubblico con una mostra dal titolo “Rinascimento elettronico”.

L’evento espositivo è promosso dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dal Bill Viola Studio con il sostegno di Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi e Regione Toscana.

La mostra di Firenze

A celebrare il più noto artista della videoarte contemporanea sono state scelte dai curatori Arturo Galansino (direttore generale, Fondazione Palazzo Strozzi) e Kira Perov (direttore esecutivo, Bill Viola Studio), opere della sua produzione che vanno dagli anni Settanta a oggi poste in inedito dialogo con l’architettura di Palazzo Strozzi e con le opere di cinque maestri del Rinascimento Pontormo, Masolino da Panicale, Paolo Uccello e Lukas Cranach.

I visitatori di questa rassegna sperimenteranno straordinarie esperienze di immersione tra spazio, immagine e suono ideate dal genio creativo di Bill Viola, ripercorrendo in tal modo la carriera dell’artista, segnata dall’unione tra ricerca tecnologica e riflessione estetica, dalle prime sperimentazioni con il video negli anni ’70 fino alle grandi installazioni più recenti concepite per catturare il pubblico attraverso forti esperienze sensoriali.

Nella cornice rinascimentale di Palazzo Strozzi, la mostra crea così uno straordinario dialogo tra antico e contemporaneo attraverso il confronto delle opere di Viola con capolavori di grandi maestri del passato, che sono stati fonte di ispirazione per l’artista americano e ne hanno segnato l’evoluzione del linguaggio.

Chi è Bill Viola?

Nato a New York nel 1951, Bill Viola è internazionalmente riconosciuto come uno dei più importanti artisti contemporanei. Esplorando spiritualità, esperienza e percezione Viola indaga l’umanità: persone, corpi, volti sono i protagonisti delle sue opere, caratterizzate da uno stile poetico e fortemente simbolico in cui l’uomo è chiamato a interagire con forze ed energie della natura come l’acqua e il fuoco, la luce e il buio, il ciclo della vita e quello della rinascita.

«Sono davvero felice – dichiara l’artista – di recuperare le mie radici italiane e di avere l’occasione di ripagare il mio debito con la città di Firenze attraverso le mie opere. Dopo aver vissuto e lavorato a Firenze negli anni settanta, non avrei mai immaginato di avere l’onore di realizzare una così grande mostra in un’istituzione così importante come Palazzo Strozzi».

Creare una mostra di Bill Viola a Palazzo Strozzi, in un percorso espositivo unitario tra Piano Nobile e Strozzina, significa celebrare anche la speciale relazione tra l’artista e la città di Firenze. È qui infatti che il maestro statunitense ha lavorato agli inizi della sua carriera quando, tra il 1974 e il 1976 è stato direttore tecnico di art/tapes/22, straordinario centro di produzione e documentazione del video fondato e diretto da Maria Gloria Bicocchi. Ed a Firenze e in Toscana che Palazzo Strozzi trova una diretta prosecuzione della mostra attraverso importanti collaborazioni con musei e luoghi del territorio dove sono esposte opere dell’artista, esaltando il suo rapporto con la nostra storia.

In occasione della rassegna Palazzo Strozzi ha inoltre creato un’esclusiva collaborazione con l’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze. Grazie a uno speciale biglietto congiunto è possibile visitare la mostra di Palazzo Strozzi insieme al Battistero di San Giovanni e al Museo dell’Opera del Duomo. Qui sono eccezionalmente esposti i video Observance (2002) e Acceptance (2008): due celebri opere di Bill Viola dedicate ai temi del dolore e della sofferenza esaltando la riflessione sull’umanità e sul senso religioso nel mondo contemporaneo, che sono messe in dialogo con due simboli del museo fiorentino come la Maddalena penitente di Donatello e la Pietà Bandini di Michelangelo.

Pioniere della videoarte, nell’arco di una carriera di oltre 40 anni, Bill Viola ha lavorato con un’ampia varietà di media, realizzando opere oggi esposte nei più importanti musei del mondo. Suoi temi di riferimento sono esperienze umane universali come la nascita, la morte, il disvelamento della coscienza, che egli elabora attraverso il confronto con fonti artistiche occidentali e orientali e il riferimento a tradizioni religiose come il buddhismo zen, il sufismo islamico e il misticismo cristiano. presso la Cattedrale di St. Paul a Londra.

Info mostra

Bill Viola. Rinascimento elettronico

Orario mostra

Tutti i giorni inclusi i festivi 10.00-20.00
Giovedì: 10.00-23.00

Info: Tel +39 055 2645155
info@palazzostrozzi.org

Prenotazioni

Sigma CSC
Dal lunedì al venerdì
9.00-13.00 / 14.00-18.00
Telefono: +39 055 2469600
prenotazioni@palazzostrozzi.org

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