Secondo le stime dell’Associazione Produttori Caravan e Camper oltre mezzo milione di camperisti in Italia per le Feste
ROMA – Sarannocirca 350.000 gli italiani e 150.000 gli stranieri che quest’anno sceglieranno di trascorrere le vacanze di Pasqua e i ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio in camper.
È quanto stima APC, l’Associazione Produttori Caravan e Camper, secondo la quale anche quest’anno le Festività pasquali saranno all’insegna del turismo in libertà. I camperisti che si preparano a percorrere la Penisola punteranno soprattutto sui borghi nascosti e sulle realtà museali più piccole, patrimonio prezioso del ricchissimo panorama culturale italiano.
Sempre secondo gli studi di APC, con l’arrivo della Primavera e la voglia di stare all’aria aperta, l’utenza tipo che trascorrerà a bordo di un camper le prossime vacanze pasquali è costituita prevalentemente da famiglie di 4 persone (32%), di età compresa tra i 30 e i 50 anni, con 1 o 2 figli, che trovano questo genere di vacanza estremamente conciliante per costi, sicurezza, tranquillità e comodità.
Al secondo posto (26%) troviamo le coppie senior, di età compresa tra i 46 ed i 65 anni, che prediligono i veicoli ricreazionali per l’opportunità che questa soluzione offre di sentirsi sempre e ovunque come se si fosse “a casa propria”.
In terza posizione (17%) si collocano infine piccoli gruppi di amici, tre o quattro persone, che sposano questa vacanza come il modo migliore per condividere un’esperienza di viaggio con un occhio al portafoglio.
“I numeri parlano da soli: sempre più persone utilizzano il camper per scoprire l’Italia e per andare in vacanza” commenta Simone Niccolai, neo-Presidente di APC.
“Tra italiani e stranieri sono stati quasi 8 milioni e mezzo i turisti che l’anno scorso sono venuti nel nostro Paese in camper e caravan e, anche in questi primi mesi del 2017, il trend è positivo, segno che la crisi degli anni scorsi è ormai alle spalle” aggiunge.
Le dieci mete top per i camperisti
APC ha stilato anche la top ten dei migliori itinerari per i prossimi ponti. Ecco la classifica.
- Asolo (Treviso), con escursione al Museo Canova di Possagno e visita alla Gipsoteca Canoviana, la raccolta di modelli in gesso, bozzetti in terracotta e marmi del celebre artista.
- Castello di Barolo (Cuneo) per visitare il “WiMu – Museo del vino”, spazio espositivo storico, artistico e multimediale dedicato al vino, con possibilità di wine tasting delle specialità locali.
- Cortona (Arezzo), principale centro culturale e artistico della Valdichiana, noto per il prestigioso MAEC-Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona.
- Matera e i suoi “sassi”, autentico museo a cielo aperto, nonché capitale europea della cultura 2019.
- Urbino e la Galleria Nazionale delle Marche, all’interno del Palazzo Ducale, con capolavori di Piero della Francesca e Raffaello.
- Piazza Armerina (Enna) e la sua Villa romana del Casale, antica abitazione romana celebre per i suoi mosaici e per l’ingresso monumentale. È Patrimonio Unesco dal 1997.
- Brunico e Plan de Corones (Bolzano) con il “Messner Mountain Museum”, circuito museale dell’alpinista Reinhold Messner disegnato anche dall’archistar Zaha Hadid.
- Città di Castello (Perugia) e la Fondazione Burri a Palazzo Albizzini, edificio di impronta rinascimentale con una ricca collazione di circa 130 opere (pittura, scultura, grafica, bozzetti per scenografie e teatri) del celebre artista umbro.
- La provincia di Barletta-Andria-Trani con il maestoso Castel Del Monte, fortezza del XIII secolo fatta costruire dall’imperatore Federico II e Patrimonio Unesco dal 1996.
- Bergamo e l’Accademia Carrara, pinacoteca nonché accademia di belle arti con, al suo interno, circa 1800 dipinti tra cui Mantegna, Canaletto, Raffaello, Botticelli e Bellini.