Anas e Ministero dei Trasporti indagheranno per accertare cause e responsabilità
CUNEO – Tragedia sfiorata nel primo pomeriggio a Fossano, nel Cuneese, dove una delle rampe della tangenziale è crollata. Le macerie sono cadute su un’auto dei carabinieri, schiacciandola, ma fortunatamente a bordo del veicolo non c’era nessuno in quel momento. I due militari infatti stavano effettuando un posto di blocco e quando hanno sentito alcuni scricchiolii si sono subito allontanati.
Il crollo di una delle rampe dello svincolo per Marene, in provincia di Cuneo, è avvenuto al km 61,300 in località Fossano. L’Anas, che ha istituito una commissione d’inchiesta interna per accertare le cause e le eventuali responsabilità di quanto avvenuto, ha chiuso al traffico in entrambe le direzioni il tratto tra i km 59 e 66.
In una nota l’Anas spiega anche che “la commissione d’inchiesta interna sarà presieduta dal generale dei carabinieri Roberto Massi, direttore della Tutela Aziendale di Anas e composta da due ingegneri strutturisti ed esperti di tecniche costruttive. Sul posto sono presenti le squadre Anas, i Carabinieri, la Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco per gli interventi e i rilievi del caso e per la gestione della circolazione”.
Anche il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta predisponendo l’istituzione di una commissione ispettiva di esperti del dicastero per analizzare e valutare quanto accaduto sulla Tangenziale di Fossano, con il cedimento della struttura di una rampa di accesso alla tangenziale stessa. Il decreto di nomina verrà firmato dal ministro Graziano Delrio, si legge in una nota del dicastero.
Il crollo di oggi è il secondo che si verifica in poco più di un mese sulle strade italiane. Lo scorso 9 Marzo al km 235,8 tra Ancona sud e Loreto lungo l’autostrada A14 sotto alle macerie avevano perso la vita due persone.