Lobby Girls, la web serie italiana in finale al Festival di Los Angeles


La storia di tre donne, messe a dura prova, che sovvertiranno l’ordine imposto dagli uomini

lobby girls janet de nardis
Le tre protagoniste della web serie

LOS ANGELES – Lobby Girls conquista gli Stati Uniti, e in particolare Los Angeles. La web serie tricolore è arrivata infatti fino alla finale del “LA Web Series Festival 2017” che si è svolto alla Sony Pictures Entertainment dal 28 al 30 aprile.

Lobby Girls, scritto da Janet De Nardis e Stefano Mingarelli, è diretto da Riccardo Sardonè e vede nel cast, oltre alla bravissima Janet anche Donatella Pompadour, Andrea De Rosa, Silvia Mazzieri e Francesca Ceci, Luca Seta, Pio Stellaccio, Manuel Ricco e Mariaelena Masetti Zannini.

Una storia avvincente immersa nel glamour della moda, nelle ambizioni delle donne, nel potere degli uomini, nella tecnologia che ci rende schiavi. Introdotta dall’inconfondibile voce di Stefano De Sando (doppiatore di Robert De Niro), attraverso le telecamere presenti negli smartphone, nei computer, nelle strade, racconta un mondo in cui tutti siamo sotto osservazione. “Qualcuno” però controlla e tiene nota di ogni singolo spostamento cercando di manovrare la volontà delle persone. Nella web serie Lobby Girls un gruppo di donne, messe a dura prova, sovvertiranno l’ordine imposto dagli uomini che da sempre manovrano e strumentalizzano le debolezze dell’essere umano.

Le tre protagoniste sono una fashion blogger (Janet De Nardis), la selezionatrice del personale di una grande azienda (Donatella Pompadour) e una ex gallerista (Francesca Ceci), attualmente “mantenuta” dall’ex marito. Le tre saranno spiate attraverso tutti i dispositivi tecnologici che fanno parte della nostra vita: dalla web cam del computer, a quella del cellulare, fino a quella del televisore in casa.

Le tre donne, che saranno scelte per essere inserite nella Lobby dei potenti (costretti dalle “quote rosa”), dovranno superare svariate prove, sorprendendo lo spettatore. Considerate fragili e manovrabili, forse alla fine, le nostre protagoniste, saranno qualcosa di più…