Sabato si torna negli anni ’90 con il rockumentary “Kurt Cobain: Montage of Heck”
ROMA – Dopo i successi mondiali tra Usa e Australia, approda anche in Europa il format Heroes. Heroes ripropone fedelmente in tutto e per tutto i grandi concerti della storia del rock. Nulla è lasciato al caso: dai costumi originali, alle fedeli riproduzioni delle strumentazioni dell’epoca, dalla scaletta ai passaggi chiave del concerto, passando per la scenografia, l’effettistica e tutte le componenti dello show. La particolarità di questo nuovo format è di coinvolgere a 360 gradi il pubblico, rigorosamente vestito seguendo la moda e il mood dell’epoca.
Sabato 6 maggio (Quirinetta via Marco Minghetti, 5 – Roma) torneremo nei mitici Anni ’90 con le lire, i capelli lunghi, le camicie a quadri e i felponi con il cappuccio. Gli anni del grunge di Seattle, dei Nirvana che in pochissimi anni e con una manciata di album all’attivo, sono riusciti a imporsi come una vera leggenda, riuscendo a interpretare l’umore di un’intera generazione e trasformando l’alternative rock in un fenomeno di massa. Il sacrificio del loro leader, Kurt Cobain, ha certamente alimentato il mito, ma l’impatto della musica dei Nirvana sugli Anni ’90 è stato certamente devastante. Sono il simbolo del disagio e dell’apatia di un’intera generazione e in soli cinque anni di vita sono entrati nell’olimpo eterno della musica.
Il programma dell’evento
Si parte alle 23 con la proiezione integrale del rockumentary Kurt Cobain: Montage of Heck. Un film documentario del 2015 diretto da Brett Morgen sulla vita del defunto leader dei Nirvana Kurt Cobain, presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2015. Il documentario include materiale preso da varie performance dei Nirvana e brani inediti, filmini amatoriali, registrazioni, disegni, fotografie, giornali, nastri demo, e testi di canzoni. Sono presenti interviste ai genitori di Cobain, alla sorella Kim, all’ex fidanzata, a Courtney Love e a Krist Novoselic, bassista dei Nirvana.
A mezzanotte partirà il live dei Bleach, la più importante tribute band dei Nirvana in circolazione, che mette in scena uno spettacolo di grande impatto dal punto di vista della fedeltà della rappresentazione. Da ‘Smells like teen spirit’ a ‘Lithium’ passando per ‘Heart shaped box’ e ‘Rape me’, con la mitica Fender Jaguar, scenografie fedelmente riprodotte, costumi e l’atmosfera di un vero concerto dei Nirvana.
Per concludere dj set a cura di Any Given Monday con il meglio delle selezioni del grunge con brani dei Soundgarden, Alice in Chains, Melvins, Mudhoney e molto altro.