Il ministro Franceschini: “Dispiace non aver convinto esercenti, produttori e distributori a proseguire”
ROMA – Cala il sipario su Cinema2Day, l’iniziativa promossa lo scorso Settembre dal Ministero dei Beni Culturali e dalle associazioni dell’industria cinematografica, che ha portato milioni di persone a riscoprire l’amore per il cinema. I film a 2 euro ogni secondo mercoledì del mese hanno riavvicinato alle sale (e alle multisale) molti spettatori e il bilancio finale di Cinema2Day è più che positivo.
Ieri, nell’ultimo appuntamento, si è registrata ancora una grande affluenza di pubblico nei cinema italiani: l’iniziativa ha portato in sala a 2 euro 626.297 spettatori.
In tutto, nelle nove edizioni da Settembre 2016 a Maggio 2017, Cinema2Day ha visto la partecipazione di circa 8 milioni di spettatori.
Il picco di 1.130.901 ingressi in sala è stato raggiunto a Gennaio, un dato superiore anche rispetto al box office delle festività natalizie e che ha visto la partecipazione di molti giovani e un boom di affluenze soprattutto nel meridione e nelle periferie delle grandi città.
Dopo la proroga di tre mesi stabilita a Febbraio, ora però Cinema2Day finisce. “Un grande successo, gli italiani hanno apprezzato molto questa promozione che ha permesso a molti giovani e a tante famiglie di riscoprire la magia di vedere il cinema in sala” ha dichiarato oggi, commentando gli ultimi dati, il Ministro Dario Franceschini.
Ieri, in un tweet, lo stesso titolare del dicastero aveva espresso il proprio dispiacere per non essere riuscito a convincere esercenti, produttori e distributori a proseguire con l’iniziativa.
Oggi cinema 2€ per l'ultimo #cinema2day. Purtroppo non sono riuscito a convincere esercenti,produttori e distributori a proseguire.Mi spiace pic.twitter.com/mZJJeBRrgT
— Dario Franceschini (@dariofrance) May 10, 2017