Movimento 5 stelle in crescita, nel centrodestra altalena di Forza Italia
ROMA – Mentre il mondo politico è alle prese con la discussione sulla nuova legge elettorale, l’insediamento alla segreteria del Pd di Matteo Renzi rilancia il partito di Governo. Tra un settimana si vedrà se il nuovo caso Boschi potrà avere ripercussioni sulle intenzioni di voto.
Intanto però, secondo le ultime rilevazioni dell’istituto SWG, il Partito democratico in appena sette giorni ha guadagnato un punto percentuale riportandosi oltre il 30%. Nel sondaggio dell’11 Maggio il Pd è al 30,5% mentre una settimana fa era al 29,5%: un bel balzo in avanti anche se la percentuale è ancora lontana dal 40,8% delle Europee del 2014.
Anche Ixè premia il Partito democratico, proprio nella settimana dell’insediamento di Renzi alla segreteria. Per l’istituto, però, il Pd è al di sotto della soglia del 30%: secondo il sondaggio per la trasmissione “Agorà” sarebbe al 28,4% in crescita di un +0,5% rispetto a sette giorni prima. Quello dell’11 Maggio è anche il miglior dato in oltre un mese per il Pd, crollato fino al 26,4% di inizio Aprile.
Se il Pd sale grazie all’effetto Renzi bis, nell’area di centrosinistra perde colpi il Movimento Democratici e Progressisti. Gli “scissionisti” del Partito democratico secondo SWG crollano al 3,7% (-0,5% rispetto alla settimana scorsa). Ancora più marcato il calo individuato da Ixè, che vede il neo movimento al 3% dopo aver toccato anche il 4,4% nei sondaggi del 7 Aprile. Stabile, invece, Sinistra Italiana accreditata del 2,5% da SWG e del 2,4% da Ixè.
Sul fronte delle opposizioni il centrodestra arranca secondo SWG. Una coalizione formata da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia oggi prenderebbe il 29,5%. Il primo partito sarebbe quello del Carroccio (13% con un +0,2% rispetto alle intenzioni di voto di sette giorni fa) dopo il nuovo salto all’indietro degli “azzurri”. Il partito di Berlusconi è all’11,5% in calo di quasi un punto rispetto alla settimana precedente (12,3%). Per Ixè, invece, Forza Italia è in crescita (al 12,8% con un +0,4% in sette giorni) mentre la Lega è in leggera flessione (12,6% e – 0,2% rispetto all’11 Maggio).
Con un’ipotetica soglia di sbarramento al 5% Fratelli d’Italia sarebbe in bilico secondo SWG: il partito della leader Giorgia Meloni è stabile proprio al 5% (-0,1% rispetto alle intenzioni di voto del 4 Maggio). Più bassa (4,4%) invece la percentuale di voti che raccoglierebbe secondo Ixè.
Infine, le recenti accuse del New York Times a Grillo sulla libertà di stampa non hanno influito sull’andamento dei pentastellati che SWG vede al 27,5% con un +0,8% rispetto alla settimana precedente. Ixè premia maggiormente i cinque stelle, stabili al 28,1%.