Serie B: Verona a un punto dalla promozione, per il Frosinone sconfitto a Benevento restano i playoff
ROMA – Dopo 49 anni tra cadetteria e la “vecchia” Serie C la Spal riassapora di nuovo il profumo della serie A. La penultima giornata del campionato di serie B emette un altro verdetto e, dopo le retrocessioni di Latina e Pisa, stavolta scatta la festa.
La Spal cade 2-1 a Terni ma la sconfitta in Umbria è ininfluente. La squadra di Semplici, infatti, ringrazia Ceravolo: l’attaccante del Benevento, al 3′ di recupero, stende il Frosinone. Il 2-1 dei sanniti è decisivo: la Spal, con 75 punti, si ritrova a +4 dai ciociari quando mancano solo 90′ alla fine della stagione regolare.
Festa rinviata, invece, per il Verona che con Ganz riacciuffa il Carpi nella sfida del Bentegodi.
La promozione, per gli scaligeri, è però solo rimandata. Nell’ultima giornata alla squadra di Pecchia basterà un pareggio sul campo del Cesena, che ancora prima di scendere in campo a Trapani festeggia la matematica salvezza. Una sconfitta e un contemporaneo successo del Frosinone con la Pro Vercelli condannerebbe invece il Verona ai playoff.
Proprio in ottica spareggi, oltre alla Spal sono in molte a dover ringraziare Ceravolo per la rete del 2-1 al Frosinone. Il Cittadella infatti condanna il Vicenza alla retrocessione e si porta al quarto posto a -8 dai ciociari. I playoff ormai sembrano sicuri: nell’ultimo turno i veneti devono vincere in casa dell’Entella, ormai con i remi in barca e sconfitto anche oggi a Novara.
È più vicino alla post season anche il Perugia, nonostante il 2-2 sul campo del Latina. Gli umbri ora sono a quota 62 e dovranno vincere in casa contro la Salernitana.
Se Cittadella e Perugia non dovessero centrare i 3 punti nell’ultima giornata il compito di far disputare i playoff toccherà ancora una volta al Benevento. I campani, a quota 62, devono vincere a Pisa. Tutti scenari ipotizzabili in caso di una vittoria del Frosinone contro la Pro Vercelli, che con il 2-2 interno con il Brescia festeggia la salvezza.