Da Genova a L’Aquila: l’asse Forza Italia-Lega Nord-Fratelli d’Italia conquista la maggior parte dei capoluoghi
ROMA – Regalano diversi colpi di scena i ballottaggi delle elezioni amministrative di domenica 25 Giugni. A spoglio ultimato, il risultato generale lascia poco spazio alle interpretazioni: il centrodestra trionfa in quasi tutte le grandi città al voto, mentre il centrosinistra e in particolare il Pd si lecca le ferite.
Nei 111 comuni delle regioni a statuto ordinario, del Friuli Venezia Giulia, della Sicilia e della Sardegna interessati dal secondo turno, i candidati sindaco appoggiati da Forza Italia-Lega Nord-Fratelli d’Italia fanno la voce grossa.
Da Alessandria a Verona, da Genova a Pistoia fino a L’Aquila, Catanzaro e Oristano il centrodestra vince e fa piangere il Pd.
Altro dato significativo di questa tornata elettorale è quello che riguarda l’affluenza: ai ballottaggi è stata del 46% con un -12% rispetto al primo turno.
Di seguito ecco i risultati dei ballottaggi nelle principali città italiane al voto.
Piemonte
Ad Alessandria il nuovo sindaco è il candidato del centrodestra Gianfranco Cuttica (55,68%) che ha sconfitto Maria Rita Rossi del centrosinistra (44,32%).
Va al centrodestra anche Asti, dove il nuovo primo cittadino è Maurizio Rasero. Il candidato della lista civica appoggiata da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia ha ottenuto il 54,90% contro il 45,10% di Massimo Cerruti del Movimento 5 stelle.
Lombardia
A Como duello sul filo di lana con il trionfo del forzista Mario Landriscina (52,68%) che ha avuto la meglio sul candidato del centrosinistra Maurizio Traglio (47,32%).
Discorso simile anche a Monza, nel cui municipio entra il leghista Dario Allevi (51,33%). Lo sfidante del centrosinistra, Roberto Scanagatti (48,67%) si arrende per poco più di mille voti.
Una curiosità che riguarda la Lombardia: cade anche la roccaforte rossa di Sesto San Giovanni dove il nuovo sindaco è Roberto Di Stefano del centrodestra (58,63%).
Veneto
A Verona, nella sfida tutta interna al centrodestra, vince al ballottaggio Federico Sboarina (58,11%) sostenuto da Lega Nord e Forza Italia. Patrizia Bisinella, la compagna del sindaco uscente Flavio Tosi, si ferma al 41,89%.
Il centrosinistra si afferma invece a Padova, dove Sergio Giordani ribalta il pronostico della vigilia e il risultato del primo turno. Il candidato del Pd al ballottaggio ottiene il 51,84% e batte Massimo Bitonci (48,16%) che due settimane fa era arrivato al 40% contro il 29% del rivale.
Liguria
Il risultato più significativo dei ballottaggi è quello di Genova, dove si impone il candidato del centrodestra Marco Bucci (55,24%). Gianni Crivello del Pd si ferma al 44,76%: dopo la regione, guidata da Giovanni Toti, ora l’asse Forza Italia-Lega Nord si impossessa anche del capoluogo ligure.
Ancora più ampio il divario che consegna le chiavi del comune di La Spezia a Pierluigi Peracchini del centrodestra (59,98%). Paolo Manfredini del centrosinistra al ballottaggio non supera il 40,02%.
Emilia Romagna
A Parma il sindaco uscente Federico Pizzarotti concede il bis e al ballottaggio è rieletto con il 57,87%. Lo sfidante del Partito democratico, Massimo Scarpa, si ferma al 42,13%.
Il centrosinistra non fa meglio a Piacenza, dove il nuovo primo cittadino sarà Patrizia Barbieri appoggiata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Ha ottenuto il 58,54% contro il 41,46% di Paolo Rizzi.
Toscana
Mezza débacle per il Pd che nelle tre grandi città al ballottaggio riesce ad imporsi solo a Lucca. Il nuovo sindaco sarà Alessandro Tambellini (50,52%) che ha ottenuto appena 361 voti in più di Remo Santini del centrodestra (49,48%).
A Carrara esulta invece il Movimento 5 stelle con Francesco De Pasquale (65,57%) che per numero di consensi ha quasi doppiato lo sfidante del centrosinistra Andrea Zanetti (34,43%).
Infine a Pistoia vince il centrodestra con Alessandro Tomasi (54,28%); lo sfidante del Pd, Samuele Bertinelli, non va oltre il 45,72%.
Lazio
A Rieti, unico capoluogo di provincia ai ballottaggi, sono 100 esatti i voti che permettono al candidato del centrodestra Antonio Cicchetti (50,20%) di entrare in municipio. Lo sfidante del centrosinistra, Simone Petrangeli, si ferma al 49,80%.
Abruzzo
Il Partito democratico perde anche L’Aquila. Nel capoluogo abruzzese è stato eletto Pierluigi Biondi di Forza Italia con il 53,52%. Americo Di Benedetto del centrosinistra si arrende al secondo turno dove ha raccolto il 46,48%.
Puglia
I due capoluoghi al voto regalano un mezzo sorriso al centrosinistra in un quadro generale piuttosto deludente. A Taranto vince per un soffio Rinaldo Melucci (50,91%). Stefania Baldassarri del centrodestra è sconfitta per meno di mille voti (49,09%). Il Pd esulta anche a Lecce dove il nuovo primo cittadino sarà Carlo Maria Salvemini (54,76%) che nel secondo turno ha avuto la meglio su Mauro Giliberti del centrodestra (45,24%).
Calabria
Sonora sconfitta per il centrosinistra, invece, a Catanzaro dove è stato eletto sindaco al secondo turno Sergio Abramo. Il candidato del centrodestra ha ottenuto il 64,39% contro il 35,61% di Antonio Vincenzo Ciconte (35,61%).
Sardegna
Discorso pressoché identico a quello di Catanzaro anche a Oristano dove il centrodestra stravince al ballottaggio con Andrea Lutzu (65,29%). Maria Obinu del Pd si ferma al 34,71%.