Ddl concorrenza: “Rincari occulti con la scatola nera Rc auto”


Lo denuncia il Codacons: “L’Ivass deve vigilare”

ddl concorrenza rc auto
Il Ddl concorrenza è stato approvato oggi a Montecitorio

ROMA – Le disposizioni sull’Rc auto contenute nel Ddl concorrenza potrebbero portare a rincari occulti delle tariffe a danno degli assicurati. Lo denuncia il Codacons, chiamando l’Ivass a vigilare con la massima attenzione.

“Sugli sconti per chi installa la scatola nera c’è troppa ambiguità e vaghezza” spiega il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi.

“È di tutta evidenza come sia assolutamente impossibile garantire che i costi relativi alle scatole nere sulle autovetture non ricadano sugli utenti. L’installazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria di una scatola nera su una automobile privata comporta infatti dei costi che, se a carico dell’automobilista, non solo sono in grado di vanificare gli sconti sulle polizze, ma possono addirittura determinare rincari tariffari a danno degli assicurati” aggiunge Rienzi.

“Per tale motivo l’Ivass deve vigilare con la massima severità sia sull’applicazione degli sconti, sia sui costi per la gestione della scatola nera, che in nessun caso devono ricadere sugli utenti” conclude il presidente del Codacons.

Il Ddl concorrenza è stato approvato oggi dall’Aula della Camera con 218 sì, 124 no e 36 astenuti. Il testo, oggetto di modifiche in commissione a Montecitorio, torna ora al Senato dove era stato approvato con il voto di fiducia. Per quanto riguarda le assicurazioni auto, tra le novità previste dal disegno di legge figurano: sconti sul premio per chi installa la scatola nera; sconti per chi non ha causato incidenti da almeno 4 anni e risiede nelle province con il tasso di incidenti stradali più elevato.