Dalle assunzioni di docenti agli esami: come cambia il nuovo anno scolastico


La Ministra Fedeli: “Al lavoro per un avvio ordinato”

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Nella secondaria di I grado cambiano gli Esami: a Settembre arriverà la circolare

ROMA – Un cronoprogramma serrato per garantire un avvio ordinato del prossimo anno scolastico. Lo ha illustrato oggi la Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, spiegando che “il Miur lavora da oltre sei mesi per questo obiettivo. È un impegno preso con la scuola, con le ragazze e i ragazzi, con le loro famiglie. Rispetto al 2016/2017 abbiamo operato per concludere ogni attività almeno un mese prima”.

L’avvio di ogni anno scolastico, ha spiegato Fedeli, richiede un lavoro “dietro le quinte molto importante del Ministero e delle scuole. Le procedure sono molte: iscrizioni, composizione degli organici, mobilità del personale, assunzioni in ruolo, assegnazioni provvisorie, supplenze. Stiamo lavorando a tutto fin dal primo giorno di insediamento del governo. È stata una scelta precisa affinché studentesse e studenti possano avere le docenti e i docenti in cattedra all’apertura dell’anno e tutto possa partire al meglio, anche le novità previste dai decreti attuativi della Buona Scuola”.

In particolare, è stato ricordato che quest’anno saranno 52.000 i posti disponibili per le assunzioni, compresi i 15.100 in più previsti dalla Legge di Bilancio grazie alla trasformazione di una parte dell’organico di fatto in organico di diritto. Le procedure per le assunzioni, ha assicurato la Ministra, si concluderanno “entro il 14 Agosto, con decorrenza dei contratti dal primo Settembre. Lo scorso anno si chiusero il 15 Settembre”.

Grazie all’intesa siglata con le organizzazioni sindacali del 21 Giugno scorso, lavoro d’anticipo anche per le assegnazioni provvisorie che si concluderanno entro il 31 Agosto.

Per la mobilità, che quest’anno è stata ordinaria e volontaria, buona parte dei risultati sono già stati pubblicati: il 21 Luglio usciranno gli ultimi, quelli della scuola secondaria di II grado. Attraverso l’accordo sulla mobilità sottoscritto con i sindacati il 29 Dicembre, a due settimane dall’insediamento del Governo, vengono tutelati il diritto delle docenti e dei docenti a spostarsi, ma anche quello delle alunne e degli alunni a formarsi adeguatamente e ad avere garantita la continuità didattica.

Sì alla tutela dei diritti, no agli abusi: questa la linea sui controlli relativi all’utilizzo della legge 104. “Dobbiamo agire a tutela di chi ha veramente bisogno – ha detto la Ministra – per questo oggi scriverò a Inps, Regioni e Ministero della Salute affinché sia aperto un tavolo per controlli e monitoraggi”.

Tempi più rapidi anche per l’assegnazione delle supplenze annuali: verranno effettuate entro la metà di Settembre, in corrispondenza dell’inizio delle lezioni, garantendo alle ragazze e ai ragazzi continuità didattica e rispetto del diritto allo studio. L’anno scorso le procedure si conclusero ad ottobre. In più, grazie alle nuove assunzioni, il numero delle supplenti e dei supplenti si ridurrà di almeno 15.000 unità.

“Le nostre giovani e i nostri giovani avranno la possibilità di confrontarsi già dall’avvio del prossimo anno scolastico con le innovazioni introdotte dai decreti attuativi della Buona Scuola, entrati in vigore lo scorso 31 Maggio” ha chiuso Fedeli.

“Questa settimana va in Conferenza Stato-Regioni la proposta di ripartizione dei fondi per la costruzione di nuovi Poli per l’infanzia 0-6 anni. A Settembre avremo la ripartizione del Fondo da 209 milioni per l’ampliamento dei servizi per questo ambito. Alla primaria partiranno i Poli ad orientamento artistico e performativo. Finalmente più pratica e cultura dell’arte e della musica nelle scuole” ha sottolineato.

Mentre “nella secondaria di I grado cambiano gli Esami: a Settembre arriverà la circolare per informare scuole, alunne e alunni, famiglie. Da quest’anno arriva anche la prova di certificazione della lingua inglese a cura dell’INVALSI”. Nella secondaria di II grado, con l’inizio dell’anno scolastico, arrivano il nuovo portale sull’Alternanza Scuola-Lavoro e la Carta dei diritti e dei doveri in Alternanza.

Ovviamente, ha concluso la Ministra, “questo risultato è e sarà possibile solo grazie all’impegno di tutte le componenti della scuola, dirigenti scolastici, personale amministrativo, docenti, funzionari del Ministero e degli Uffici scolastici regionali, che proseguiranno l’intensa attività anche nei mesi estivi. Voglio ringraziarli perché ciascuno, facendo il proprio dovere e dando il proprio contributo, sta mettendo al centro del sistema scuola le necessità e le aspettative di studentesse e studenti”.