Domani a Parigi si terranno i funerali della politica francese morta a 89 anni
STRASBURGO – Il Parlamento europeo oggi renderà omaggio a Simone Veil, primo Presidente del Parlamento eletto con suffragio diretto nel 1979.
L’appuntamento, che potrà essere seguito in diretta su EP Live e EbS+ è per mezzogiorno quando nell’Aula di Strasburgo il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani segnerà l’inizio dell’omaggio alla politica liberale francese con una dichiarazione.
“Condannata a morire a sedici anni, è entrata oggi nell’immortalità della storia, dopo una vita lunga ed intensa nel corso della quale ha operato senza tregua per difendere le idee e i valori che erano propri e che sono diventati i nostri” sono state le parole di Tajani.
“L’impugnatura della sua spada di membro dell’Accademia è formato da due mani che si stringono, simbolo della riconciliazione tra i popoli. La sua vita esemplare è stata l’immagine di tale riconciliazione che ha richiesto un coraggio straordinario e il più grande amore” ha aggiunto ancora.
“La sua vita è stata la prova che è possibile resistere alla tentazione dell’odio. La sua vita è stata e resterà una testimonianza formidabile per tutti noi e per le future generazioni perché ha avuto il coraggio di continuare a credere, nonostante tutto alla bontà dell’uomo” ha concluso Tajani.
L’intervento dell’attuale numero uno dell’Europarlamento è stato seguito da un breve video e da un elogio di Guy Verhofstadt, leader del gruppo liberale, di cui Simone Veil era membro. L’inno europeo concluderà il tributo.
Domani, inoltre, il Presidente Tajani parteciperà, a nome dell’istituzione, al funerale che si terrà a Parigi.
Simone Veil è morta il 30 giugno scorso all’età di 89 anni. Sopravvissuta ad Auschwitz, è stata artefice della legge sull’aborto in Francia. In patria ha ricoperto l’incarico di Ministra della Salute, nominata da Jacques Chirac: è stata la prima donna in Francia alla guida di un dicastero.
Tra il 1979 e il 1993 è stata membro del Parlamento europeo e dal 1979 al 1982 ha ricoperto la carica di Presidente, prima donna in assoluto. Dal 1984 al 1989 ha guidato il gruppo liberale. Nel 1981 Simone Veil ha vinto il Premio Charlemagne, un premio che onora i contributi dei singoli individui all’unità europea.