La mostra di fotografia sarà visitabile dal 9 Luglio al Circolo culturale Il Confine di Massa Lombarda
RAVENNA – Una carriera professionale e artistica fulminante, quella di Lorenzo Tugnoli. A meno di dieci anni dalla sua partenza dalla Romagna, dove è nato nel ’79 a Sant’Agata sul Santerno, alla volta di Washington dove era stato chiamato per uno stage dalla prestigiosa agenzia internazionale Magnum, il giovane Tugnoli è diventato un fotografo documentarista di fama internazionale.
Impegnato in una collaborazione di lungo periodo con il Washington Post, l’artista romagnolo ha visto il suo lavoro fotografico apparire su varie testate internazionali come il New York Times e Time Magazine. Nel 2014 ha pubblicato il Little Book of Kabul, con la scrittrice Francesca Recchia e dal 2016 è entrato a far parte come free lance della nota agenzia Contrasto.
Successo e fama, nonché la distanza geografica, visto che prima ha vissuto a Kabul e ora a Beirut, non hanno impedito a Lorenzo di mantenere un forte legame con la terra di Romagna che lo ha visto nascere. Il prossimo 9 Luglio, alle ore 18,00 inaugura, infatti, a Massa Lombarda la mostra Immagina. Fotografie di Lorenzo Tugnoli.
Ad ospitare gli scatti del fotografo sarà il Circolo culturale Il Confine, i cui spazi espositivi trovano collocazione in un’antica cascina di campagna posta al confine tra le province di Ravenna, Bologna e Ferrara, un luogo magico, vera e propria oasi di pace di grande suggestione poetica e naturalistica.
Per l’occasione Lorenzo Tugnoli presenta una raccolta di immagini a carattere documentale, tuttavia intensamente poetiche, scattate negli ultimi due anni di viaggi in Medioriente. Le fotografie sono tratte da lavori prodotti su commissione di alcuni giornali e da serie fotografiche che sono state costruite, invece, come parte di una ricerca personale.
Osservando gli eventi che hanno recentemente scosso la regione mediorientale, Lorenzo, con questa mostra, propone una riflessione critica sulle modalità di rappresentazione che quotidianamente vengono proposte dai media.
“La mia fotografia – afferma l’artista – è sempre ruotata attorno alle persone, un modo per avvicinarmi, per capire e per raccontare. La complessità dei sentimenti e dei gesti è molto difficile da raccontare con le immagini e forse questa è la sfida che mi ha sempre affascinato di più. Un racconto che passa attraverso equilibri sottili e che non può non passare attraverso un coinvolgimento personale autentico”.
L’evento espositivo Immagina verrà presentato in dialogo con Luca Nostri. Curatrice: Winifred Chicchia.
Testi: Francesca Recchia.