I Vigili del Fuoco hanno individuato e recuperato stamani l’ottava vittima
NAPOLI – Sono svanite stamani all’alba le ultime speranze dei soccorritori di trovare qualcuno ancora in vita sotto alle macerie della palazzina crollata a Torre Annunziata.
Poco prima delle 8 i Vigili del Fuoco, che per un giorno intero hanno scavato senza sosta anche a mani nude, hanno individuato e recuperato il corpo dell’ottavo disperso.
Nella notte i soccorritori avevano estratto dalle macerie della palazzina altri quattro corpi senza vita, che si sono aggiunti a quelli recuperati nella giornata di ieri.
Il bilancio del crollo della palazzina avvenuto sulla Rampa Nunziante a Torre Annunziata è dunque di 8 morti.
(8lug-8:15) #TorreAnnunziata, squadre #usar #vigilidelfuoco hanno individuato il corpo senza vita dell'ottavo disperso segnalato pic.twitter.com/UsMsKhRYfa
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 8, 2017
“Lavoreremo fino a che non saranno individuati tutti i dispersi e fino a che ci sarà la speranza di trovare qualcuno ancora in vita” avevano affermato ieri i Vigili del Fuoco impegnati nei soccorsi.
Il cedimento della parte posteriore dell’edificio ha distrutto però due famiglie: quella dell’architetto Giacomo Cuccurullo, dipendente comunale, morto assieme alla moglie Adelaide (Edy) Laiola, delegata della segreteria Cgil per i rapporti con il Provveditorato agli studi, e al figlio 25enne.
In uno dei due piani venuti giù abitava invece la famiglia Guida, composta da 4 persone: Pasquale, la moglie Anna e i due figli, Francesca (14 anni) e Salvatore (8 anni).
L’ottava vittima è Pina Aprea, una sarta di 65anni che viveva da sola nello stabile.
Ora la Procura di Torre Annunziata, che ha aperto un fascicolo, dovrà stabilire le cause del crollo che ha interessato l’attico, il terzo e il quarto piano. Come confermato dal sindaco del comune napoletano, i due appartamenti al primo e secondo piano erano vuoti perché oggetto di lavori di ristrutturazione.
Intanto la Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, esprime “profondo cordoglio” per le vittime del crollo di Torre Annunziata. Tra queste c’è anche Edy Laiola, dirigente provinciale e regionale della Flc Cgil, delegata dalla segreteria per i rapporti con l’ambito territoriale di Napoli.
La Ministra in una nota esprime “vicinanza ai familiari delle vittime”. “Non siete soli”, conclude Fedeli.