600 turisti evacuati da campeggi in provincia di Matera. Fiamme minacciano le case a Budoni e San Teodoro
MATERA – Un’altra giornata di fuoco nel Sud Italia, dove l’emergenza incendi sta tenendo impegnati da giorni centinaia di Vigili del fuoco. Alle 12, in base all’ultimo aggiornamento disponibile, erano 520 gli interventi da parte delle squadre.
La situazione più critica, al momento, è quella che si registra in Basilicata. A Bernalda, comune in provincia di Matera, un incendio ha interessato una pineta arrivando fino a 2 campeggi e altre strutture turistiche. A scopo cautelativo sono state evacuate circa 600 persone.
Paura per gli incendi anche in Sardegna, dove i Vigili del Fuoco sono stati impegnati in circa 20 interventi per incendi di bosco e sterpaglie. In provincia di Sassari, ad Ala dei Sardi, si è sviluppato un vasto incendio di arbusti e macchia che ha reso necessaria l’evacuazione di alcune abitazioni. Nel comune di Budoni, località Luddui, un incendio ha reso necessaria l’evacuazione precauzionale di circa 100 persone dalle proprie abitazioni. Anche a San Teodoro, circa 200 persone sono state allontanate per incendio di vegetazione nelle vicinanze di abitazioni.
A Nuoro quattro squadre di terra sono state impegnate per un incendio di vaste proporzioni nel territorio di Arzana. La folta vegetazione,il caldo torrido della giornata ed il vento hanno favorito lo svilupparsi del rogo. Un altro vasto incendio è divampato nelle frazioni di Ludduì, Berruiles e Agrustos frazioni di Budoni. Sul posto sono state inviate dalla sala operativa, quattro squadre alle quali si sono aggiunti numerosi volontari e unità del servizio antincendi regionale. Hanno operato sul posto anche due Canadair e un elicottero con benna.
Gli incendi continuano a flagellare anche la Sicilia e la Calabria, dove ieri sono morti due agricoltori di 68 e 69 anni mentre cercavano di spegnere gli incendi vicino ai loro terreni. Infine in Campania sono continuate le operazioni di spegnimento dei vasti focolai che hanno interessato le pendici del Vesuvio.