Secondo un sondaggio per i giovani italiani i piatti sono imbattibili
MILANO – “Un porto sicuro dove trovare riparo”, “l’amica ideale”, “quando voglio mangiare qualcosa di buono è la prima persona a cui penso”. Sono solo alcune delle frasi che un ragazzo su due afferma quando definisce il rapporto con la nonna. Che si tratti di un consiglio, di un’opinione o di un semplice piatto caldo, la nonna è la persona che più di ogni altra assume un ruolo di primo piano nella vita del giovane. È l’amica ideale perché è fedele, non ti giudica e la sua casa è il posto sicuro dove rifugiarsi quando ci sono problemi in famiglia.
In particolare per la fascia d’età 16-18 (38%) la nonna è la confidente adatta per parlare dei primi amori (34%), dei problemi a scuola (26%) e dei litigi con i genitori (22%). Ma guai a pensarla solo come la ‘vecchietta’ sulla sedia a dondolo: la nonna del terzo millennio è dinamica, giovanile e al passo con le nuove tecnologie, come Facebook e WhatsApp.
Senza dimenticare la sua principale dote: essere un’eccellente cuoca. Che si parli di focacce farcite, torte o spaghetti al ragù, il risultato è sempre lo stesso: la cucina della nonna stravince il confronto con il fast food. È quanto emerge da uno studio condotto dallo Story Cooking di Casa Coricelli, l’osservatorio sulle tendenze nel mondo dell’olio e della cucina dell’omonima azienda umbra.
Il cibo lega nonne e nipoti
“La cucina della nonna può essere un mezzo per rafforzare il rapporto con i nipoti poiché a partire da ragioni organizzative (capita spesso che i nipoti, dopo la scuola, vadano a pranzo dai nonni mentre i genitori lavorano), il pranzo diventa un momento di condivisione, di scambio e di convivialità” afferma Chiara Venturi, psicologa psicoterapeuta.
“La nonna si impegna a cucinare con amore dei pasti sani e nutrienti per i nipoti, li aspetta, li accoglie con amore e con cura. Ciò viene percepito dai nipoti che si nutrono così, in maniera letterale di cibo, e in maniera metaforica si nutrono dell’amore della nonna” aggiunge.
Perché la nonna ha un ruolo così importante nella vita dei Millennials?
In primis è la persona che più di ogni altra riesce a trovare sempre una parola di conforto capace di risollevarli da un momento emotivamente difficile (64%). Allo stesso tempo è la persona che passa più tempo con i nipoti durante gli anni della loro gioventù (48%) e dà loro più libertà rispetto ai genitori (44%).
Soprattutto per la fascia d’età 16-18, la nonna diventa il punto di riferimento per sfuggire dalle incomprensioni con i genitori e dai primi problemi di cuore (42%). Per i più grandi (22-25) invece è la persona più adatta per parlare di problemi lavorativi o legati all’università (37%).
La nonna materna è quella alla quale i ragazzi sono più affezionati (64%). Infatti, a differenza di quella paterna, la si conosce di più (56%), è la persona con la quale si sono vissuti più momenti importanti (48%), è più comprensiva (45%) e spesso abita vicino (36%). Quella materna solitamente è la nonna che vizia di più il giovane, accontentandolo spesso contro il parere dei genitori e non facendogli mai mancare ricette sfiziose.
La cucina si conferma quindi come elemento capace di unire e cementare il legame affettivo. “La nonna è quella persona che dovunque tu sia e in qualsiasi momento della giornata è in grado con le sue ricette di farti ricordare il sapore di casa”, dicono in molti sui social.
Dalla lasagna alla bolognese ai panzerotti, dalla parmigiana di melanzane alle trofie al pesto. Sono ricette che ricordano l’infanzia, dalla preparazione unica tramandata da generazione in generazione. “Il sugo della nonna non lo batte nessuno” pare sia infatti il commento più diffuso sui social.
Un millennial su 2 ammette persino di preferirlo al cibo etnico e ai fast food. I dati dicono che il 47% dei ragazzi fra i 16 e i 25 anni sceglie senza remore la cucina della nonna: dalla lasagna alla bolognese (68%), agli spaghetti al sugo di pomodoro (62%) fino alle polpette (28%) e alla frittata di zucchine (25%). Piatti della tradizione che battono di gran lunga i piatti etnici, come sushi (21%) e noodles (16%) e specialità internazionali, come hamburger con patatine (17%), paella (13%) e bagels (9%).
I Vip e il rapporto con la nonna
Sia in Italia che all’estero un gran numero di giovani celebrities non hanno nascosto il rapporto importante che esiste con le loro nonne. Da Miley Cyrus a Brooklyn Beckham, da Ariana Grande a Zayn Malik, i social sono pieni di foto sul tema. Sono molti anche gli artisti che hanno voluto rendere omaggio alla nonna nelle loro canzoni, primo fra tutti Justin Timberlake nel video della canzone “Mirrors”. In un articolo del Daily Mail il cantante ha spiegato il ruolo fondamentale che questa donna ha avuto nella sua vita, motivo per il quale ha deciso di dedicarle questo brano.
Anche in Italia ci sono svariati esempi celebri. Famoso l’abbraccio alla nonna del centrocampista della Roma Alessandro Florenzi, che durante i festeggiamenti per un gol segnato è andato in tribuna a salutarla. Ma anche a parti invertite, non mancano esempi di nonne celebri che sono state immortalate in giro con i nipoti. Da Goldie Hawn a Jane Fonda, da Whoopi Goldberg a Tina Turner: le star trascorrono il loro tempo libero in compagnia dei nipoti.
La top ten delle ricette della nonna più amate
- Lasagne alla bolognese (68%)
- Spaghetti al pomodoro (62%)
- Trofie al pesto (58%)
- Panzerotti (53%)
- Vitello tonnato (47%)
- Insalata di polpo e patate (42%)
- Gnocchi di patate (39%)
- Parmigiana di melanzane (33%)
- Polpette al sugo (28%)
- Frittata di zucchine (25%)