Diga Melito: finalmente ci sono i soldi per completare l’opera


La Regione Calabria riapre ai mosti corretti in cantinaMolinaro: adesso la questione è nelle mani della Regione e del Ministero delle Infrastrutture

“Considerata la sintonia e la volontà del Presidente della Regione Mario Oliverio, che in diverse occasioni, anche con lettere ufficiali al Ministero delle Infrastrutture,  ha ribadito la strategicità della Diga sul Fiume Melito annunciando altresì una sua visita al sito dell’opera, non abbiamo dubbi nell’affermare che, accogliendo il ricorso del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese,  la decisione della Suprema Corte di Cassazione che ha cassato la sentenza impugnata con rinvio alla Corte di Appello di Roma in diversa composizione, che dovrà ora procedere a nuovo esame della controversia, è elemento e stimolo importante della strategia complessiva per un rilancio, rifinanziamento e completamento dell’opera.

Ora con questa pronuncia sul diga del Melito – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – si è delineata una  situazione  positiva sicuramente di maggior chiarezza  e  ci sono, per le Istituzioni Regionali e Nazionali interessate  condizioni anche abbastanza rassicuranti  per compiere passi decisivi e definitivi per dare un futuro possibile a quest’opera che da sempre riteniamo essenziale per l’agricoltura di qualità e come bene a servizio delle popolazioni della Calabria Centrale e quindi supportata da una netta prevalenza dei benefici.

Ci aspettiamo che, senza perdita di ulteriore tempo,  si analizzi punto per punto il da farsi, la Regione e il Ministero delle Infrastrutture, la questione è nelle loro mani,  trovino le risorse e si proceda. Sarebbe davvero un bel segnale di concretezza. La Coldiretti – assicura e conclude Molinaro – continuerà a seguire la vicenda in stretto rapporto con il Consorzio di Bonifica e il suo Presidente Grazioso Manno.