L’azzurra, all’esordio iridato, sale sul podio: 11ª medaglia per l’Italia
BUDAPEST – A soli 18 anni Simona Quadarella festeggia nel migliore dei modi l’esordio ai Mondiali di nuoto in corso in Ungheria. E lo fa conquistando una splendida medaglia di bronzo dei 1500 stile libero.
L’azzurra, romana di Ottavia e appena diplomata al liceo scientifico, nuota in 15’53”86: il nuovo record personale, sgretolando il precedente che aveva da poco stabilito al Sette Colli di Roma (16’03”55 il 23 giugno scorso), vale il terzo posto finale dietro alla superfavorita, la statunitense Katie Ledecky (15’31”82) e alla spagnola Mireia Belmonte (15’50”89).
Quadarella, oro nei 1500 stile libero ai mondiali Junior del 2015 e agli Eurojunior del 2014, partiva dal quarto tempo delle eliminatorie di lunedì scorso (16’07”08) e in finale ha superato se stessa.
Per la fondista di Fiamme Rosse e Aniene, allenata dall’ex stileliberista Christian Minotti (nel 2002 argento nei 1500 agli europei di Berlino e bronzo ai mondiali in vasca corta di Mosca), miglior debutto ai Mondiali dei grandi non poteva esserci.
Tra gli altri Azzurri in gara oggi, da registrare la prestazione di Fabio Scozzoli che si riprende il record italiano dei 50 rana e nuota verso la finale con un eccellente 26”96. Il 29enne di Forlì ma Ravennate doc, tesserato per Esercito e Imolanuoto e allenato da Cesare Casella, sta vivendo la sua seconda giovinezza. È più veloce di sei anni fa quando ai mondiali di Shanghai 2011 vinse la medaglia d’argento con 27”04. Il record precedente apparteneva all’altro azzurro in semifinale oggi Nicolò Martinenghi (26”97 il 4 aprile di quest’anno agli assoluti a Riccione) che è il primo degli esclusi dalla finale con 27”01. Il migliore in semifinale è l’inglese Adam Peaty, record del mondo in 25”95.