L’associazione dei consumatori: “I cittadini partiranno per le vacanze all’estero senza alcuna protezione”
ROMA – “Mentre il Senato approva il decreto Lorenzin che obbliga le famiglie a sottoporre i figli a ben 10 vaccinazioni, lo Stato manda in vacanza gli italiani all’estero senza le necessarie protezioni sanitarie”. Lo denuncia il Codacons, che attacca duramente il Ministero della Salute.
“Dopo il vaccino contro l’epatite A, letteralmente sparito dalla circolazione nell’ultimo mese a causa delle scorte terminate, anche quello anti epatite B è ora irreperibile in Italia, a causa dell’esaurimento delle scorte” segnala il Codacons.
“Chi in questi giorni aveva fato domanda per le vaccinazioni anti epatite A e anti epatite B, particolarmente richieste in questo periodo dell’anno in virtù delle partenza dei cittadini per le vacanze all’estero, ha ricevuto comunicazione dagli organi sanitari che purtroppo, al momento, non sarà possibile essere vaccinati” sottolinea ancora l’associazione dei consumatori.
“Questo significa che migliaia e migliaia di italiani andranno all’estero nelle prossime settimane senza alcuna protezione sanitaria, nonostante sia raccomandato, per alcuni Paesi stranieri, provvedere alla vaccinazione contro epatite A e B prima della partenza” denuncia il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.
“Il Ministero della salute ‘predica bene e razzola male’, perché mentre rende obbligatori 10 vaccini per i bambini, non è in grado di garantire la reperibilità di quelli facoltativi, con evidenti rischi per i cittadini che trascorreranno le vacanze all’estero” conclude Rienzi.