Nel periodo 15 giugno-30 luglio +21% rispetto all’anno scorso: arrestate 137 persone
ROMA – Un’attenzione particolare rivolta alla prevenzione con un aumento del 21% dei controlli presso le stazioni ferroviarie effettuati da 1.650 operatori con 700 pattuglie in stazioni ed a bordo treno. È uno dei dati emerso dalle statistiche fornite dalla Polizia Ferroviaria per quanto riguarda il periodo 15 giugno-30 luglio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
A questi dati si aggiungono i 23.602 servizi di vigilanza nelle stazioni, 2.991 servizi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie, 4.614 servizi di scorta a bordo di 9.873 treni, 258 i servizi straordinari di controllo del territorio. Le persone arrestate sono state 137 e gli indagati 1.154.
L’impegno quotidiano della Polizia Ferroviaria si è concretizzato anche con la presenza di operatori impiegati in 19 servizi a bordo dei treni con percorrenza notturna.
Tutto per far fronte agli oltre 26 milioni di viaggiatori che in tutto il periodo estivo usufruiscono del treno per gli spostamenti turistici.
Per l’estate 2017 la Polizia Ferroviaria ha messo in campo anche nuovi strumenti tecnologici per incrementare i livelli di sicurezza complessivi: smartphone di ultima generazione a disposizione delle pattuglie, con accesso diretto alle banche dati di polizia e dotati di visori notturni e sensori termici, nonché software all’avanguardia, dotati anche di sistemi di geolocalizzazione delle unità operative sul territorio, per agevolare le Sale operative nella loro attività di coordinamento e di gestione degli interventi.