Tra le ipotesi anche quella di un atto terroristico: è caccia al conducente di una BMW
PARIGI – Sei militari francesi dell’Operazione antiterrorismo Sentinelle sono stati investiti stamani da un’auto alla periferia di Parigi. Le autorità francesi hanno parlato da subito di “atto deliberato” ma non è ancora chiaro se si tratti di un attacco terroristico.
I sei militari rimasti feriti appartengono al 35º Reggimento Fanteria, e si trovavano in un vicolo adiacente a Place de Verdun, vicino al loro veicolo quando sono stati colpiti. I due più gravi sono stati trasferiti all’ospedale militare di Percy, e fortunatamente non sono in pericolo di vita.
Il ferimento dei militari è avvenuto a Levallois-Perret, un sobborgo di Parigi, stamani alle 8 durante la consegna degli incarichi del giorno dell’Operazione Sentinelle. L’auto, una BMW, secondo le prime ricostruzioni si è avvicinata improvvisamente al gruppo di militari e ha accelerato investendoli.
🔴 Incident à Levallois Perret : intervention de #Police en cours. Un véhicule est recherché
— Préfecture de Police (@prefpolice) August 9, 2017
Secondo fonti di polizia citate da Le Monde a bordo del mezzo ci sarebbe stato solo il conducente, che non avrebbe sparato alcun colpo e non avrebbe gridato nulla. L’uomo alla guida e il veicolo sono ancora ricercati. Nelle ultime ore la polizia ha fermato un uomo sull’autostrada che porta da Parigi verso il Nord della Francia secondo BFMtv. Ci sarebbe stato anche uno scontro a fuoco prima dell’arresto del 37enne.
Secondo la prefettura dell’Hauts-de-Seine e il sindaco di Levallois-Perret, Patrick Balkany, si tratta di un “atto volontario”. Sulla vicenda indaga anche l’antiterrorismo.
Il Ministro della Difesa Florence Parly, che nel pomeriggio si recherà a far visita ai militari feriti assieme al Ministro dell’Interno Gerrard Collomb, ha espresso “rispetto e riconoscenza per i soldati dell’Operazione Sentinelle che tutti i giorni rischiano la vita per proteggerci”.