PassaBorgo: un tour fra le Case della Memoria toscane


C’è tempo fino al 30 settembre per diventare Viaggiatore dell’anno: per partecipare basta scaricare l’app

passaborgo case della memoria
La casa di Boccaccio a Certaldo

FIRENZE – Piccoli borghi dove il tempo si è fermato, luoghi della cultura che custodiscono la memoria dei grandi, paesini storici affacciati sul mare. C’è tempo fino al 30 settembre per giocare con il “Passaporto dei Borghi Italiani” e diventare “Viaggiatore dell’Anno dei Borghi”. Partecipare è semplice, basta visitare una delle tante località aderenti al progetto PassaBorgo, promosso da Borghi – Viaggio Italiano che abbraccia anche le Case della Memoria. Tra queste ci sono anche le case toscane di Arezzo, Firenze, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.

Borghi-Viaggio Italiano è un’iniziativa di 18 Regioni Italiane insieme al Mibact, e con l’Emilia Romagna a fare da capofila, per la valorizzazione di 1000 borghi, come luoghi del turismo lento, dell’autenticità, della qualità di vita. Tra le destinazioni del tour, grazie alla collaborazione con l’Associazione nazionale Case della Memoria, ci sono anche 63 musei dedicati alla conoscenza dei grandi personaggi legati alla cultura italiana per intraprendere un vero e proprio viaggio alla scoperta dei borghi Italiani.

“Far parte di questo progetto è un risultato per niente scontato – spiega Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – che mette in luce quanto l’Associazione stia ampliando la sua capacità di far rete e lavorando giorno dopo giorno per gettare le basi di progetti sempre più ambiziosi”. “Oggi far parte della nostra rete è un valore aggiunto per i soci – prosegue Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione -. Una grande opportunità in particolare per le strutture di dimensioni medio-piccole che spesso non hanno le risorse per promuoversi adeguatamente e che, attraverso l’associazione, possono entrare a far parte di una realtà strutturata che lavora per far conoscere a un pubblico sempre più ampio il “mondo” delle case della memoria”.

Dall’entroterra alle coste, un tuffo nell’inestimabile patrimonio di tradizioni, arte, produzioni ed enogastronomia e la qualità della vita: fino al 30 settembre, sarà possibile viaggiare e giocare con il “Passaporto dei Borghi Italiani”, scaricando gratuitamente l’App PassaBorgo. Ogni visita ad una delle tante località aderenti al tour, 200 borghi e 63 Case della Memoria, permette di ottenere un “timbro” digitale che permette di beneficiare di un’offerta di ospitalità dedicata. Collezionare i timbri dà l’opportunità di diventare “Viaggiatore dell’Anno dei Borghi”.

Ecco l’elenco completo delle Case toscane che partecipano a PassaBorgo diviso per provincia:

Arezzo: Casa Ivan Bruschi (Arezzo) e Casa Venturino Venturi (Loro Ciuffenna);

Firenze: Casa di Dante, Casa-Studio Piero Bargellini, Casa Elizabeth Barrett e Robert Browning detta Casa Guidi, Cimitero di Porta a’ Pinti, detto “Cimitero degli Inglesi” e Cimitero degli Allori; Casa Giotto e Casa Benvenuto Cellini (Vicchio); Casa Giovanni Boccaccio (Certaldo); Casa Leonardo da Vinci (Anchiano – Vinci); Casa Niccolò Machiavelli detta l’Albergaccio (San Casciano in Val di Pesa), Casa Pontormo (Empoli); Casa Ferruccio Busoni (Empoli), Castello Sidney Sonnino (Montespertoli), Casa Enrico Caruso detta Villa Bellosguardo, (Lastra a Signa), Casa Primo Conti detta Villa Le Coste (Fiesole), Casa Indro Montanelli o Palazzo della Volta (Fucecchio), Casa Lorenzo Corsini (Clemente XII) detta Villa Le Corti (San Casciano in Val di Pesa);

Livorno: Casa Francesco Domenico Guerrazzi, Villa La Cinquantina (Cecina); Lucca: Casa Natale Giacomo Puccini, Casa Giacomo Puccini (Celle – Pescaglia), Casa Giovanni Pascoli (Castelvecchio, Barga), Casa Natale Giosue Carducci (Valdicastello, Pietrasanta), Casa Studio Filadelfo e Nera Simi;

Massa Carrara: Castello di Castiglione del Terziere, Casa Loris Jacopo Bononi (Bagnone);

Pisa: Casa Giosue Carducci (Santa Maria a Monte); Pistoia: Casa Sigfrido Bartolini (Pistoia) e Casa Italo Zetti o Casa del Ricordo (Casore del Monte – Marliana);

Prato: Palazzo Francesco Datini (Prato), Casa Leonetto Tintori, (località Vainella, Figline – Prato), Casa Agnolo Firenzuola, Badia di Vaiano (Vaiano), Casa Filippo Sassetti, Villa del Mulinaccio (Vaiano), Casa Natale Lorenzo Bartolini (Savignano – Vaiano);

Siena: Casa Elémire Zolla (Montepulciano).