La Ministra della Salute ha chiesto anche una relazione sulle modalità di contagio
BRESCIA – Morire di malaria a 4 anni. È quanto accaduto a una bambina di Trento, che era stata trasferita d’urgenza agli Spedali Civili di Brescia dalla sua città di origine.
La piccola, quando è arrivata nel nosocomio lombardo dall’ospedale di Santa Chiara di Trento, in cui era già ricoverata, era però in condizioni disperate hanno spiegato i sanitari che l’hanno soccorsa e hanno tentato di salvarle la vita.
La bambina è morta ieri pomeriggio e in relazione al decesso per malaria presso gli Spedali Civili di Brescia la Ministra della Salute, Beatrice Lorenzin ha chiesto una relazione sull’accaduto all’Assessorato alla salute della Provincia Autonoma di Trento.
La titolare del dicastero della Salute ha anche e ha inviato un gruppo di esperti per accertare le modalità del contagio, considerato che la bambina non risulterebbe aver effettuato viaggi all’estero in Paesi a rischio. Del gruppo faranno parte anche esperti di malattie infettive e tropicali ed esperti dell’Istituto Zooprofilattico.
La malaria è una malattia infettiva causata da un microrganismo parassita e il contagio all’uomo avviene attraverso la puntura di zanzare del genere Anopheles. In Italia la patologia è stata debellata a partire dagli anni ’50 e i casi che si verificano ancora oggi nel nostro Paese riguardano turisti che fanno rientro da Paesi a rischio.