Lotta al terrorismo: costituita la Commissione speciale “TERR”


Approvata oggi dal Parlamento europeo in Plenaria: sarà composta da 30 membri

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Il furgone con il quale è stata compiuta la strage a Barcellona lo scorso 17 agosto

STRASBURGO – L’ultimo attentato a Barcellona ha fatto emergere ancora una volta l’importanza di una lotta senza confini al terrorismo internazionale. E uno degli elementi centrali è la collaborazione tra i Paesi dell’Unione europea, che hanno pagato un altissimo tributo di sangue a partire dall’attacco a Charlie Hebdo.

Un significativo passo in avanti in questa direzione è stato fatto oggi dalla Plenaria del Parlamento europeo, che ha dato il suo via libera alla composizione della nuova Commissione speciale sulla lotta al terrorismo denominata “TERR”.

L’organismo avrà 30 membri titolari e valuterà l’entità della minaccia terroristica sul territorio europeo mettendo in luce eventuali difetti, carenze e disfunzioni nelle misure antiterrorismo finora adottate.

Oltre ai 30 membri titolari, la commissione avrà anche 30 membri supplenti che saranno nominati dai gruppi politici. La commissione TERR si riunirà per la prima volta giovedì 14 settembre a Strasburgo per eleggere il presidente, i vicepresidenti e i relatori.

Il mandato della commissione speciale per la lotta al terrorismo è stato approvato lo scorso 6 luglio.

TERR è stata incaricata in particolar modo di esaminare:

  • l’applicazione delle misure esistenti nel settore della gestione delle frontiere esterne;
  • le carenze nella condivisione di informazioni giudiziarie e informazioni in materia di applicazione della legge e di intelligence tra Stati membri;
  • l’interoperabilità delle banche dati per la condivisione delle informazioni a livello europeo;
  • l’impatto della legislazione antiterrorismo dell’UE sui diritti fondamentali;
  • la radicalizzazione e l’efficacia dei programmi di de-radicalizzazione;
  • il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, inclusi i legami con la criminalità organizzata;
  • la protezione degli obiettivi non strategici e delle infrastrutture critiche quali aeroporti e stazioni ferroviarie.

TERR dovrà presentare una relazione a medio termine e una relazione finale che illustrerà i risultati del lavoro e le misure proposte.