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Bimba azzannata da pitbull a Flero: “Serve patentino per i cani pericolosi”

unire con le stesse pene riservate agli organizzatori anche gli spettatori dei combattimenti tra cani, come previsto da una proposta di legge dell’on. Michela Vittoria Brambilla. Lo chiede Simona Bazzoni, responsabile organizzativa del Movimento animalista

Il Codacons: “Affrontare una volta per tutte la questione delle razze pericolose”

Il Codacons chiede un patentino obbligatorio per chi possiede cani particolarmente potenti e potenzialmente pericolosi

BRESCIA – “Una tragedia annunciata”. Così il Codacons commenta la morte di una bambina di poco più di un anno azzannata a morte da due pitbull a Flero, in provincia di Brescia.

La tragedia è avvenuta nel giardino di casa dove i due cani hanno aggredito e azzannato la piccola Victoria di 13 mesi. Sono stati inutili i tentativi del nonno di strappare la piccola alla furia dei due pitbull così come l’intervento dei sanitari del 118.

“La questione dei cani aggressivi e potenzialmente pericolosi per la salute dell’ uomo deve essere affrontata una volta per tutte; da anni chiediamo di prendere provvedimenti ma le istituzioni rimangono immobili a guardare bambini sbranati da cani” sottolinea l’associazione dei consumatori.

“Sono assolutamente indifferenti le dinamiche che hanno causato l’aggressione di Flero, perché è indubbio che esistano razze di cani potenzialmente pericolosi per l’ uomo – afferma ancora il Codacons -. Indipendentemente dall’educazione che si dà al proprio animale, è universalmente riconosciuto che alcune specie, come i pitbull o i rottweiler, per le loro caratteristiche proprie (potenza, robustezza, dentatura) possono provocare ferite letali in caso di morsicatura”.

“Per tale motivo – prosegue l’associazione – da anni chiediamo un patentino obbligatorio per chi possiede cani particolarmente potenti e potenzialmente pericolosi. Il morso di un volpino, infatti, non causa certo le stesse ferite del morso di un rottweiler o di un pitbull”.

“L’aver eliminato la lista delle 17 razze di cani a rischio introdotte dall’ ex Ministro Sirchia, ha di fatto cancellato qualsiasi obbligo per i loro proprietari, con conseguenze negative sul fronte della sicurezza. Ci chiediamo quanti altri bambini debbano morire prima che le istituzioni ci diano finalmente ascolto” conclude il Codacons.

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