Macchianera Internet Awards: assegnati i 33 “Oscar della Rete”


Da Massimo Bottura a Diletta Leotta passando per Piero Angela e Zerocalcare: ecco tutti i vincitori

macchianera internet awards 2017 vincitori
Lercio ha vinto anche il premio dei Macchianera Internet Awards per la migliore battuta

MILANO – Sono 33 i vincitori dei Macchianera Internet Awards 2017, gli “Oscar della Rete” che premiano i migliori siti e influencer italiani, nonché le pagine social più creative e interessanti.

I premi sono stati assegnati in uno speciale galà del web organizzato al Teatro Manzoni di Milano. Personaggi dello showbiz, giornalisti, blogger e influencer sono stati giudicati dagli stessi utenti attraverso una votazione 2.0 che ha raccolto complessivamente 2.619.759 voti, con un aumento di oltre 100.000 votanti rispetto all’ultima edizione della kermesse.

“La nuova edizione dei Macchianera Internet Awards si è svolta nuovamente a Milano visto il successo dello scorso anno – afferma Gianluca Neri, fondatore dei Macchianera Internet Awards -. Anche per questa edizione l’apporto del pubblico è stato fantastico; la sala era tutta esaurita e gli utenti da casa hanno letteralmente invaso il nostro sito per votare l’influencer o il blog preferito”.

“I numeri parlano chiaro: siamo davanti ad oltre due milioni e mezzo di voti che ci hanno permesso di stilare le 33 classifiche delle altrettante categorie in gara. Questo ci rende fieri di tutto il lavoro che abbiamo svolto per rendere unica questa serata” ha aggiunto.

La categoria Personaggio dell’anno è stata vinta da Alberto Angela, che ha battuto la concorrenza di Bebe Vio e Fabio Rovazzi. Quarto posto per FaviJ e quinto per Ludovica Comello. Roberto Burioni invece si è aggiudicato la categoria Personaggio Rivelazione, seguito al secondo posto da Il Signor Distruggere e al terzo da Fatto in casa da Benedetta. Quarto Nicolò Balini e quinto Matteo Flora.

La categoria Miglior Instagrammer (sponsored by Nescafé) è stata conquistata da Diletta Leotta che ha battuto Greta Menchi e Chiara Ferragni. Quarto posto per Ludovica Comello, e quinto per Fedez.

Selvaggia Lucarelli si è aggiudicata la categoria Miglior Tweeter, con Ludovica Comello appena dietro, seguita al terzo posto da Frank Matano. In coda hanno chiuso Diego Bianchi (Zoro) e Guglielmo Scilla (Willwoosh).

Zerocalcare si è aggiudicato la categoria Miglior Disegnatore – Vignettista. Al secondo posto si posizionato Makkox, mentre il terzo gradino del podio è occupato da Boban Pesov. Quarto posto per Alessandro Mereu (Don Alemanno), quinto posto Vauro.

Casa Surace si è aggiudicato la palma di Miglior Pagina Facebook, battendo così Commenti Memorabili, Adotta anche tu un analfabeta funzionale, Le più belle frasi di Osho e Il Signor Distruggere.

Nella categoria Miglior Community invece, si è imposto Feudalesimo e Libertà che ha battuto Italiansubs e Lega Nerd. Quarto posto per Giallo Zafferano e quinto per Fotografie Segnanti.

Favij ha vinto la categoria Miglior Youtuber – Videomaker. A secondo posto si sono posizionati I Pantellas, seguiti da Stefano Lepri (St3pny), Luca Denaro (Il vostro caro Dexter) e Matt&Bise.

La categoria Miglior Testata Giornalistica è stata vinta dall’Ansa, che ha battuto la concorrenza de Il Fatto Quotidiano e de Il Post. Hanno chiuso la top 5 i siti di Lettera 43 e La Repubblica.

Radio Deejay invece si è confermata la Miglior Radio. Al secondo Virgin Radio, seguita da RTL 102.5, RDS e Radio 105. Invece nella categoria Miglior Radio o Podcats Online si è imposto Alzabandiera, che ha preceduto Scientificast e Radio Stonata. Hanno chiuso al quarto e quinto posto Radio Luiss e Uau Radio.

Netflix è stato premiato come Miglior Canale TV, seguito da Amazon Prime Video e Real Time. DMAX e Sky Atlantic si sono posizionate rispettivamente al quarto e quinto posto.

Ai Macchianera Internet Awards nella categoria Miglior Sito Televisivo ha vinto ItalianSubs, seguito da Netflixlovers e Davide Maggio. Quarto posto per Tvblog e quinto per Subspedia.

Ulisse: il piacere della scoperta ha vinto la categoria Miglior Trasmissione Tv. Al secondo posto si è posizionato Superquark, mentre al terzo Gazebo. Quarto e quinto posto per Pechino Express e E poi c’è Cattelan.

Lercio ha vinto la categoria Miglior Sito davanti a Salvatore Aranzulla, Giallo Zafferano, Il Post e Il Fatto Quotidiano. Nella categoria Miglior Sito di Viaggi si è imposto Turisti per caso. Il secondo posto è stato conquistato da Non solo turisti, seguito da Airbnb, Tripadvisor e Booking.

Miglior Travel Blogger (sponsored by Eurodap Assistance) è stata vinta da Nicolò Balini, che ha preceduto Diana De Lorenzi e Edoardo M. Del Mastro. Hanno chiuso al quarto e quinto posto Martinoexpress e Manuela Vitulli (pensioeriinviaggio).

Bossy si è aggiudicato il premio come Miglior Sito LGBT. Al secondo posto si è posizionato Gayburg seguito da Gay.it. A chiudere la top 5 LGBTnews Italia e Zucchero Sintattico. Nella categoria Miglior Sito Politico-d’Opinione ha vinto Breaking Italy, che ha battuto Mangiatori di Cervello. Terzo gradino del podio per Gli Stati Generali, seguito da Goofynomics e Byoblu.

Salvatore Aranzulla si è aggiudicato il premio come Miglior Sito Divulgativo, precedendo Roberto Burioni, Wikipedia, Different e Butac. Nella categoria Miglior Sito per Genitori e Bambini invece, ha vinto Pianeta Mamma, che ha preceduto Mumadvisor e Nostrofiglio. Giù dal podio Nonsolomamma al quarto posto e 50 sfumature di mamma al quinto.

Nella categoria Miglior Sito Food (sponsored by PROSECCO DOC) Giallo Zafferano ha avuto la meglio su Dissapore, che si è posizionato al secondo posto seguito da Il Cucchiaio d’Argento. Hanno chiuso la top 5 Cook Around e Sale & Pepe.

Fatto in casa da Benedetta, di Benedetta Rossi si è aggiudicato il premio come Miglior Foodblogger (sponsored by Sammontana) battendo la concorrenza di Ho voglia di dolce, Chiara Maci, Sonia Peronaci e Singerfood.

Nella categoria Miglior Chef invece, Massimo Bottura ha avuto la meglio su Antonino Cannavacciuolo. Terzo posto per Chef Rubio, seguito da Heinz Beck e Alessandro Borghese.

Libreriamo ha conquistato la palma di Miglior Sito Letterario. Al secondo posto si è posizionato l’Apprendista Libraio che ha preceduto in ordine Tegamini, Minima&Moralia e I dolori della giovane libraia. Nella categoria Miglior Sito Fashion & Beauty invece, ha vinto ancora una volta Clio MakeUp, che ha battuto Irene’s Closet e The Fashion Fruit. Quarto posto per The Blonde Salad seguito da Valentina Vignali.

Nella categoria Miglior Sito Musicale ha vinto Rolling Stones battendo Noisey e Shades of Pop. Quarto posto per Rockol e quinto per AllMusic Italia. I 400 Calci invece, ha vinto la categoria del Miglior Sito Cinematografico, seguito da MyMovies, Gli 88 Folli, Cineblog e Coming Soon.

Come Miglior Sito di Satira gli italiani hanno premiato ancora una volta Lercio, che ha battuto Feudalesimo e Libertà al secondo posto. Spinoza si è aggiudicato il terzo posto, seguito da Casa Surace. Il Signor Distruggere ha chiuso al quinto posto.

Infine la categoria Battuta dell’anno è stata vinta da Lercio con la frase “Troppi metalli nei vaccini: bambino arrugginisce dopo il bagnetto”, mentre la categoria Miglior Articolo o Post è stata vinta da Il Signor Distruggere con “Il fanatico mondo delle mamme”. A Piero Angela è stato consegnato il Premio Speciale dei MIA17.