Le opere sono state acquistate dall’antiquario Salamon
FIRENZE – Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, ha annunciato l’acquisizione di due tavole di Mariotto di Nardo di Cione raffiguranti rispettivamente i santi Giovanni Battista e Nicola di Bari e i santi Antonio abate e Giuliano, che sul finire degli anni venti del secolo scorso si trovavano ancora nella Collezione Corsini a Firenze, e attualmente esposti alla XXX Biennale dell’Antiquariato nello stand dell’antiquario Salamon di Milano.
Le tavole dell’artista Mariotto di Nardo, nipote di Andrea Orcagna, vanno ad arricchire la prestigiosa raccolta di fondi oro del museo fiorentino in occasione della rassegna antiquaria, che ha visto anche l’acquisizione del piccolo busto in marmo del drammaturgo Giovan Battista Niccolini (1782-1861), firmato e datato 1827 dal grande scultore Lorenzo Bartolini, comprato per la Galleria dalla neonata Associazione degli Amici della Galleria dell’Accademia di Firenze da Giovanni Pratesi.
I due dipinti, ognuno di cm 60 x 30, restituiti giustamente a Mariotto di Nardo dal Sirén all’inizio del secolo scorso, sono stati riferiti all’ultimo periodo di attività del pittore da Miklós Boskovits.
Come sottolineato dal vicedirettore della Galleria dell’Accademia, Angelo Tartuferi, noto specialista di pittura fiorentina antica – che ha suggerito l’acquisto delle opere già sottoposte alla dichiarazione d’interesse da parte dello Stato italiano – le due coppie di santi sono descritte nel catalogo di Ulderigo Medici della Galleria Corsini.