Codacons: “Nessuna informazione a chi aveva acquistato biglietti per rotte che collegano Roma, Napoli, Verona, Venezia e Torino”
LONDRA – Non bastava la grana dei voli cancellati da Ryanair per rendere ancora più caotici gli spostamenti aerei in Europa. Ora a complicare i piani dei viaggiatori arriva anche il fallimento della compagnia aerea britannica Monarch Airlines.
Nata 50 anni fa e con base a Luton, in Gran Bretagna, Monarch Airlines è specializzata nei voli low cost e operava fino alla notte scorsa, quando è stato dichiarato il fallimento, in Europa e in alcune località del Mediterraneo come Grecia ed Egitto.
A differenza di Alitalia e Air Berlin, che continuano a garantire il servizio seppur in amministrazione controllata, la compagnia britannica lascerà a terra tutti i suoi aerei come già accaduto ormai 16 anni fa con Swiss Air.
Londra si è subito attivata per garantire i minori disagi possibili ai clienti, con oltre 300mila prenotazioni che rischiano di saltare nelle prossime settimane.
Intanto anche il Codacons sta ricevendo le prime segnalazioni da parte di viaggiatori italiani che hanno in mano biglietti per voli della Monarch Airlines.
“I passeggeri italiani sono stati purtroppo coinvolti nel fallimento del vettore britannico, e chi aveva acquistato biglietti per rotte che collegano Roma, Napoli, Verona, Venezia e Torino al Regno Unito non sta ricevendo alcuna informazione sul destino dei propri voli” spiega il presidente Carlo Rienzi.
“Una situazione estremamente difficile perché, in caso di fallimento e di aerei lasciati a terra, è quasi impossibile recuperare i soldi spesi per i biglietti” aggiunge.
In ogni caso il Codacons si mette a disposizione dei cittadini italiani coinvolti nel caso Monarch Airlines, e invita tutti coloro che hanno acquistato voli negli ultimi giorni attraverso carte di credito o strumenti di pagamento elettronici, a contattare con urgenza la propria banca al fine di bloccare con effetto immediato le transazioni e non perdere così i propri soldi.