Il leader dei conservatori al 32%: ora un’alleanza con l’estrema destra per governare?
VIENNA – Svolta a destra l’Austria, che nelle elezioni politiche premia il giovane conservatore Sebastian Kurz. Il 31enne, leader del partito popolare Ovp, è il vincitore della tornata elettorale che ora attende lo scrutinio dei circa 900mila voti inviati per posta per l’esito definitivo.
Ballano infatti poche preferenze tra i socialdemocratici dell‘Spo guidati dal premier uscente Christian Kern, al 26,9%, e l‘estrema destra dell’Fpo al 26% secondo l’ultima proiezione della società di sondaggi SORA.
Kurz intanto, con l’Ovp che veleggia attorno al 32%, è sicuro della vittoria e si appresta a diventare il più giovane premier al mondo, ma c’è il nodo della maggioranza in Parlamento.
Per questo diversi media internazionali ipotizzano un asse con il partito di estrema destra Fpo per formare un Governo.
Serracchiani: “Kurz tenga il Paese su argine UE”
“Toccherà al vincitore Sebastian Kurz, cui auguro buon lavoro, dismettere i toni della campagna elettorale e svolgere un ruolo di mediazione e moderazione, tenendo il suo Paese su un argine europeista”. Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia, Giulia Debora Serracchiani, commentando i risultati delle elezioni politiche in Austria.
Per Serracchiani “l’avanzata della destra è un fenomeno che riguarda l’Europa nel suo complesso e che in Austria era largamente annunciata già nel 2016 dall’esito del primo turno delle presidenziali. Ma l’Austria è una solida democrazia e un partner strategico: confido che il dialogo resterà vivo e proficuo, a livello bilaterale e nel contesto europeo”.
“Il secondo posto conquistato dai socialdemocratici è un dato molto rilevante e – ha concluso Serracchiani – assegna all’SPOe una grande responsabilità”.