Soundreef Mens Sana: Mecacci presenta il match contro Napoli


Il vice allenatore biancoverde promette una reazione dopo il ko di Trapani

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Il vice allenatore della Mens Sana, Matteo Mecacci

SIENA – Dopo aver affrontato due squadre siciliane, Moncada Agrigento e Pallacanestro Trapani, la Soundreef Mens Sana incrocerà nel suo cammino due campane. Il calendario del girone Ovest del campionato di serie A2 riserva infatti, nell’arco di una settimana, le sfide contro Napoli e Scafati.

Si comincia domani sera, sabato 21 ottobre, quando alle 20:30 al PalaEstra arriverà il Cuore Napoli Basket di coach Ponticiello.

I partenopei, che affrontano la serie A2 da neopromossa, finora non hanno ancora ottenuto punti in campionato. Dopo il ko nell’esordio casalingo contro la Leonis Roma (68-90) sono arrivate altre due sconfitte: quella a Legnano (72-85) e quella interna di domenica scorsa con Latina (83-91).

A presentare la prossima avversaria della Soundreef Mens Sana è il vice allenatore biancoverde, Matteo Mecacci.

Partiamo dal quintetto del Cuore Napoli.

«Il play titolare è Maggio, reduce dalla promozione dell’anno scorso: giocatore dotato di grande energia e di un ottimo tiro, cerca di far giocare la squadra a ritmi alti. La guardia è Carter, scorer americano che nella scorsa stagione è stato il miglior marcatore della terza lega tedesca: ha un gran tiro e capacità di uscire dalle situazioni complicate con il suo talento. Come “3” Napoli può contare su Nikolic, prospetto interessante acquistato da Capo d’Orlando e girato al club partenopeo, che è stato uno degli artefici della promozione. L’ala forte è Ronconi, altro reduce della scorsa stagione, che con Fioravanti sta coprendo le assenze di Mastroianni e Caruso. Il centro è Vucic, giocatore croato reduce da esperienze importanti nel suo Paese anche nella massima serie: molto solido, ottimo rimbalzista, può giocare spalle a canestro mettendo in difficoltà i lunghi avversari ma è dotato anche di un buon tiro dalla media distanza».

I cambi dalla panchina?

«C’è Mascolo, che l’anno scorso è stato con noi alla Mens Sana dopo l’infortunio di Cappelletti e che i nostri tifosi conoscono bene. Altro napoletano di nascita è Sorrentino, che ha saltato le prime due partite ed è rientrato contro Latina, giocatore di grande esperienza in serie A2. Fioravanti, proveniente da Taranto che si alterna con Nikolic e Ronconi nel ruolo di ala. Il cambio dei lunghi invece è Vangelov, centro molto interno e con poco tiro da fuori».

Il sistema di gioco di Napoli?

«È una squadra che gioca sfruttando l’entusiasmo della vittoria del campionato e della Coppa Italia di categoria e mette in campo lo spirito partenopeo, visto che molti giocatori sono napoletani e quindi orgogliosi di rappresentare la propria città. Ha mantenuto gran parte del roster della scorsa stagione e al momento deve fare a meno di Mastroianni, Marzaioli e Caruso. Coach Ponticiello fa giocare la squadra a ritmi alti, cercando anche di aumentare il numero di possessi con tiri dopo un passaggio o in situazioni di campo aperto e transizione. Il loro sistema offensivo si basa prevalentemente sul pick and roll mentre a livello difensivo sono una squadra molto tattica, che alterna difese a uomo e a zona».

Passiamo alla Mens Sana: come sta la squadra?

«Ovviamente siamo tutti molto addolorati per il lutto che ha colpito Dario Masciarelli. Martedì, appena rientrati dalla trasferta di Trapani e poco prima di iniziare l’allenamento, abbiamo avuto questa tristissima notizia: sappiamo che Dario è un ragazzo molto forte e riuscirà a reagire a questo brutto momento. Lo aspettiamo e speriamo di riabbracciarlo oggi. Fatta questa doverosa premessa, dopo la brutta partita di Trapani bisogna solo reagire senza troppi discorsi ma con i fatti sul campo. La squadra è consapevole di aver fornito una prestazione al di sotto del proprio livello; come staff vogliamo che non ricapiti anche e soprattutto perché i nostri tifosi non si meritano che la squadra scenda in campo spenta e senza la voglia di aggredire la partita».

Che match ti aspetti domani?

«Massimo rispetto per il Cuore Napoli che verrà al PalaEstra affamato di punti, ma noi dobbiamo avere una reazione che indirizzi subito la partita nel modo in cui l’abbiamo preparata in settimana. È doverosa una risposta importante da parte di tutta la squadra».