Alla Fondazione Puglisi Cosentino fino al 18 febbraio si potranno osservare 120 fotografie
CATANIA – Dopo il classicismo di Chagall e l’arte psichedelica di Escher, Arthemisia torna a Catania presentando l’artista che con la sua fotografia ha conquistato il mondo: Vivian Maier (New York, 1926 – Chicago, 2009).
Da oggi e fino al 18 febbraio gli spazi espositivi della Fondazione Puglisi Cosentino ospitano una delle più complete rassegne dedicate alla grande fotografa statunitense: con oltre 120 fotografie in bianco e nero realizzate tra gli anni Cinquanta e Sessanta, una selezione di immagini a colori scattate negli anni Settanta e alcuni filmati in super 8, la mostra Vivian Maier. Una fotografa ritrovata è un viaggio nelle opere e nella vita di un’artista che ha fatto del mistero il suo fascino.
Con il patrocinio del Comune di Catania, la mostra è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia, Contrasto e diChroma Photography ed è curata da e curata da Anne Morin e Alessandra Mauro.
Vivian Maier. Una fotografa ritrovata presenta al pubblico l’enigma di un’artista che in vita realizzò un enorme numero di immagini senza mai mostrarle a nessuno e che ha tentato di conservare come il bene più prezioso.
L’evento è consigliato da Sky Arte HD. Il catalogo è edito da Contrasto.
Vivian Maier. Una fotografa ritrovata – Le info sulla mostra
Date apertura
27 ottobre 2017 – 18 febbraio 2018
Sede
Fondazione Puglisi Cosentino
Via Vittorio Emanuele II, 122 – Catania
Orario apertura
dal lunedì alla domenica 10.00-20.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti
Intero 11 €
Ridotto 9 €
Informazioni e prenotazioni
T + 39 095 883 791