A Sansepolcro ci sarà ancora tempo per ammirare gli scatti di uno dei più grandi maestri della fotografia
AREZZO – La mostra Steve McCurry Icons ha permesso al museo Civico di Sansepolcro, che la ospita, di diventare non soltanto un luogo dove si conserva la cultura, ma un vero e proprio punto di riferimento.
Un felice connubio tra questa realtà museale e la retrospettiva fotografica giunta ormai alla sua quarta edizione, non solo per i biturgensi ma anche per i numerosi visitatori del comune toscano, tanto da convincere gli organizzatori a prorogare eccezionalmente la mostra sino al 7 gennaio 2018, così da ampliare e valorizzare ancor di più l’offerta culturale locale.
Curata da Biba Giacchetti, Steve McCurry Icons, raccoglie in circa 100 scatti l’insieme e forse il meglio della sua vasta produzione, per proporre ai visitatori un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini.
In ogni scatto del grande maestro ritroviamo infatti un complesso universo di esperienze e molte delle sue immagini, a partire dal ritratto di Sharbat Gula, sono diventate delle vere e proprie icone, conosciute in tutto il mondo.
Ancora per due mesi circa, sarà quindi possibile ammirare gli scatti di uno dei più grandi maestri della fotografia del nostro secolo, premiato diverse volte con il World Press Photo Awards.
Steve McCurry Icons è anche il titolo della pubblicazione curata da Biba Giacchetti, che costituisce il catalogo di mostra.
La mostra è promossa dal Comune di Sansepolcro ed è organizzata da Civita Mostre in collaborazione con SudEst57.