Il social ufficializza la novità: i 140 caratteri restano solo in Cina, Giappone e Corea
NEW YORK – Da oggi ci saranno tweet più lunghi rispetto al solito su Twitter, il popolare servizio di microblogging che ha annunciato l’inizio dell’era dei 280 caratteri.
Raddoppiano dunque quelli a disposizione degli utenti, mentre il limite di 140 resta valido per gli utenti di Cina, Giappone e Corea.
“La sintesi non è mai stata un problema di queste tre lingue che che hanno sistemi di scrittura ad alta densità” spiega infatti Aliza Rosen, Product Manager di Twitter, in un post sul blog del social network.
A Settembre Twitter aveva lanciato un test per ampliare i 140 caratteri a disposizione degli utenti per ogni tweet: “Il nostro obiettivo era quello di fare in modo che tutti potessero continuare ad esprimersi in maniera veloce e breve anche con questa novità e ci siamo riusciti” si legge ancora sul blog.
I test hanno evidenziato che gli utenti, dopo aver utilizzato il maggiore spazio a disposizione per curiosità, sono tornati rapidamente ai 140 caratteri: “Abbiamo notato che quando avevano bisogno di più spazio hanno preferito utilizzare più tweet rimanendo sempre sotto i 140 caratteri e continuando a preferire la brevità” spiega ancora la Product Manager. Solo il 5% dei tweet inviati infatti era più lungo di 140 caratteri e solo il 2% era più di 190 caratteri.
Discorso leggermente diverso per i tweet in lingua inglese, che secondo i dati del social network nel 10% dei casi raggiunge o supera l’ormai vecchio limite: “Sintetizzare il proprio pensiero portava spesso a perdere troppo tempo per sintetizzarlo, così molti utenti decidevano di non pubblicare il tweet. I 280 caratteri rendono invece più semplice la sintesi e più veloce la pubblicazione”.
“Continueremo ad ascoltare i nostri utenti e a lavorare per rendere Twitter più facile per tutti, assicurandoci di mantenere le sue caratteristiche fondamentali” conclude Rosen.