“Nessun parli”: le scuole dedicano una giornata alla musica


Oltre 500 istituti di tutta Italia hanno aderito finora all’iniziativa del 21 Novembre

nessun parli giornata della musica nelle scuole
Le scuole hanno ancora tempo per partecipare

ROMA – Sono già oltre cinquecento le scuole di tutta Italia che hanno aderito a “Nessun Parli…: musica ed arte oltre la parola”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, per valorizzare la musica e le altre arti, anche nella loro declinazione digitale, come elementi centrali della pratica educativa nelle nostre scuole.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti (Cnapm) presieduto dall’ex Ministro Luigi Berlinguer, Quella del 21 novembre sarà una giornata di riflessione e di festa con numerosi artisti ed esperti che saranno ospitati nella sede del Ministero a Roma, in viale Trastevere.

Con la legge 107 del 2015 (Buona Scuola) e con i suoi decreti attuativi (in particolare il decreto legislativo del 13 aprile 2017 n.60), la musica e l’arte entrano a pieno titolo negli ordinamenti scolastici e in tutte le scuole, da quelle per l’infanzia sino alle superiori.

La musica, in particolare, viene ufficialmente richiamata come componente del fabbisogno educativo di base di ogni studentessa e di ogni studente. Di qui la necessità, in fase di attuazione dei nuovi provvedimenti, di un momento di espressione, confronto e riflessione, sui territori e all’interno del Ministero.

Le scuole potranno partecipare alla giornata del 21 organizzando nelle classi e negli istituti eventi artistici e musicali immaginati dalle ragazze e dai ragazzi, ospitando performance multidisciplinari, video e installazioni artistiche, improvvisazioni musicali.

Ci saranno poi mostre, letture poetiche e letterarie, attività di scrittura creativa, di produzione cinematografica e teatrale, interviste sul tema. Per le attività potranno essere coinvolti soggetti interni ed esterni alla scuola. Sarà ovviamente possibile e auspicabile la partecipazione attiva di musicisti e artisti che interagiranno con alunne e alunni tramite loro interpretazioni e “coinvolgimenti sonori”.

Il 21, poi, negli spazi del Ministero dell’Istruzione a Roma, in Viale Trastevere, a partire dalle ore 15:00 e fino alle 21:30, la giornata sarà celebrata con la partecipazione di gruppi musicali, orchestrali e corali delle scuole italiane, ma anche di numerosi e prestigiosi musicisti. Testimonial della giornata sono Ennio Morricone, Mogol, Mario Brunello, Paolo Fresu, Giovanni Sollima, Danilo Rea, Peppe Servillo, Paolo Damiani che ne è anche il direttore artistico. Sostiene l’iniziativa Paola Cortellesi. Saranno presenti in viale Trastevere la Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, e il Presidente del Cnapm, Luigi Berlinguer.

Le scuole che volessero ancora aderire alla Giornata possono ancora farlo iscrivendosi sull’apposita piattaforma del Miur, sul sito http://www.istruzione.it/ProtocolliInRete/ nella sezione attivata per l’iniziativa. C’è tempo fino al 17 novembre prossimo.

Hanno già oggi risposto all’appello oltre cinquecento istituti scolastici di tutte le regioni italiane e di tutti gli ordinamenti: scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie anche ad indirizzo musicale, Conservatori di musica, Licei e istituti tecnici e professionali. Gli artisti e gli ensemble corali e strumentali che interverranno alla manifestazione dentro il Palazzo dell’Istruzione in Viale Trastevere sono già oltre quattrocento.

Le scuole potranno partecipare anche ad un concorso che prevede l’elaborazione di un videoclip rappresentativo dell’evento o delle attività realizzate. I video prodotti dalle scuole saranno caricati sulla piattaforma on line http://www.istruzione.it/ProtocolliInRete/, nella sezione appositamente attivata per l’iniziativa. Una commissione di esperti e artisti valuterà i lavori più originali.