“Ti mangerò il cuore”: arrestato stalker già autore di omicidio


In manette un 42enne: la Polizia gli ha sequestrato 19 coltelli e due carabine

stalker ancona arrestato dalla polizia
Le armi sequestrate all’uomo

ANCONA – “Ti mangerò il cuore”, “Ti do fuoco alla macchina con te dentro”, “Ti taglio la testa e la conservo nella formalina”. Sono le frasi terribili pronunciate da uno stalker, già condannato per omicidio e arrestato dalla Polizia ad Ancona, dove la vittima vive con i suoi familiari.

Ancora un caso di violenza sulle donne e ancora un uomo che rifiuta la fine di una relazione sentimentale, dunque, anche se fortunatamente questa volta l’ennesimo femminicidio è stato solo sfiorato.

Lo stalker è un uomo di 42 anni, che come ricostruito dagli inquirenti non aveva accettato la fine della relazione e per un anno aveva tempestato la sua ex di telefonate, messaggi minacciosi, insulti sui social network. L’uomo era anche passato alle vie di fatto danneggiando due veicoli di famiglia.

A preoccupare gli investigatori della Mobile di Ancona, che avevano ottenuto una custodia cautelare agli arresti domiciliari, erano però soprattutto i precedenti dell’uomo che, nel 2002, aveva ucciso la giovane moglie strangolandola. Per questo reato era stato condannato a 16 anni, poi ridotti. Nel 2015 invece lo stalker era stato denunciato per porto abusivo di armi.

Nel frattempo l’uomo era riuscito a far mitigare la misura cautelare degli arresti domiciliari ottenendo un più generico divieto di avvicinamento alla nuova vittima. Le minacce però sono continuate e le frasi dell’uomo hanno assunto un sinistro significato alla luce dei precedenti.

Alla fine i poliziotti sono riusciti ad ottenere un provvedimento di custodia cautelare in carcere che gli agenti hanno eseguito al ritorno dell’uomo da un weekend in Germania in compagnia di un gruppo di biker.

E che l’azione si sia dimostrata provvidenziale lo testimoniano anche le perquisizioni effettuate nei luoghi frequentati dall’uomo: 19 coltelli e due carabine ad aria compressa con le quali lo stalker si allenava sono stati sequestrati dagli investigatori.