Neve sull’Italia: trattori Coldiretti mobilitati per pulire le strade


Agricoltori in allerta già dai giorni scorsi: contributo importante per la viabilità nelle aree collinari e montane

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Una strada bloccata dalla neve in Emilia

BOLOGNA – Neve e gelo, come annunciato dai metereologi, da ieri sono arrivati sull’Italia e i fiocchi hanno causato diversi disagi alla circolazione in particolare in Emilia. Per pulire le strade sono stati mobilitati anche migliaia di agricoltori della Coldiretti con trattori utilizzati come spalaneve e spandiconcime adattati per la distribuzione del sale contro il gelo.

A riferirlo è la Confederazione, che in riferimento all’ondata di maltempo che ha improvvisamente portato il ghiaccio e la neve spiega che “nelle campagne restano situazioni di difficoltà”.

“Si tratta – spiega la Coldiretti – di un servizio impegnativo per gli agricoltori in allerta già dai giorni scorsi e reperibili a qualsiasi ora del giorno e della notte, pronti ad entrare in attività nelle strade assegnate”.

La possibilità di utilizzare anche i mezzi meccanici agricoli garantisce la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie interne, collinari e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento.

“La presenza diffusa delle imprese agricole sul territorio assicura infatti la possibilità di un intervento capillare e rappresenta una opportunità che potrebbe ulteriormente espandersi con una maggiore sensibilità di Comuni e Province” afferma la Coldiretti.

La caduta della pioggia e della neve è tuttavia importante per dissetare i campi resi aridi dalla siccità e ripristinare le scorte idriche nei terreni, nelle montagne, negli invasi, nei laghi e nei fiumi a secco. Mancano infatti almeno 60 miliardi di metri cubi di acqua per effetto di un 2017 straordinariamente siccitoso in cui è caduto in Italia circa 1/3 di pioggia in meno dall’inizio dell’anno, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Ucea relativi ai primi 10 mesi dell’anno. A preoccupare ora è il rischio di gelate che possono colpire gli ortaggi di stagione.