Franceschini: “Italia orgogliosa di ospitare Manifesta 12”


Presentata la biennale nomade europea che si svolgerà a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018

Manifesta, la biennale nomade europea, a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018
La presentazione dell’iniziativa

ROMA – “Siamo molto orgogliosi di ospitare in Italia Manifesta 12, un’iniziativa culturale europea che merita valenza nazionale. E ci fa piacere che si tenga a Palermo, una città nel cuore del Mediterraneo che è riuscita a conquistare una centralità nuova grazie alla crescita nei settori della cultura e del turismo”. Lo ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, nel corso della presentazione di Manifesta 12 “Il Giardino Planetario. Coltivare la coesistenza” avvenuta nella Sala Spadolini del Collegio Romano.

“Un’offerta culturale di qualità, come quella di Manifesta 12, unita alle iniziative per Palermo Capitale italiana della cultura 2018 e dell’Anno Europeo del Patrimonio, faranno di questa metropoli un centro vitale e attrattivo agli occhi del mondo. E questo avverrà nel nome della cultura e dell’arte contemporanea, che con Manifesta ha scelto un tema pienamente coerente con il carattere originale di Palermo: il confronto e il dialogo tra le diversità per coltivare la coesistenza” ha aggiunto Franceschini.

Alla presentazione hanno preso parte, tra gli altri, del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, della direttrice di Manifesta, Hedwig Fijen, e dei curatori Ippolito Pestellini Laparelli, Bregtje van der Haak, Andrés Jacque e Mirjam Varadinis.

Manifesta, la biennale nomade europea, si svolgerà a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018. Il progetto del team curatoriale interdisciplinare si concentrerà sull’idea di “giardino”, esplorandone la capacità di aggregare le differenze e generare vita da tutti i movimenti e flussi migratori. I primi luoghi confermati che ospiteranno gli artisti sono Teatro Garibaldi, piazza Magione, Chiesa di Sant’Euno e Giuliano, Palazzo Butera e Orto Botanico, che ha ispirato l’intero progetto curatoriale.

Per info: https://manifesta.org.