Il vice allenatore biancoverde fa il punto dopo la sosta forzata
SIENA – Prosegue il lavoro della Soundreef Mens Sana al PalaEstra in vista della trasferta di domenica prossima, 3 dicembre, sul parquet della Remer Treviglio. Il match valido per la 10ª giornata di andata del campionato di serie A2 girone Ovest vedrà i biancoverdi tornare in campo dopo il rinvio al 7 dicembre del match di domenica scorsa contro la Benacquista Latina.
In vista della trasferta in terra bergamasca, a fare il punto della situazione in casa Soundreef Mens Sana è il vice allenatore biancoverde, Andrea Monciatti.
Che tipo di lavoro è stato impostato dopo il rinvio della partita con Latina e la domenica di stop?
«Non aver giocato ha consentito di allenarci in maniera intensa, anche per volere della società che la settimana scorsa ha scelto di effettuare doppie sedute. In linea generale ci siamo concentrati sulla nostra condizione fisica e su tutte le cose che non sono andate bene nell’ultimo periodo in quanto il nostro percorso di crescita, lo sappiamo bene, è ancora lungo. La squadra non ha ancora raggiunto un’identità tecnica e di gioco definita, come hanno detto anche le ultime partite, e dunque abbiamo cercato di perfezionare questi aspetti».
Come ha reagito la squadra a questo tipo di lavoro piuttosto intenso?
«La risposta della squadra alle nostre richieste è stata molto positiva. Ci siamo allenati tanto e non solo per il numero di ore passate sul parquet. I giocatori hanno lavorato con grande serietà e grande impegno, come del resto hanno sempre fatto finora, e di questo siamo soddisfatti. In questa settimana come è naturale ci stiamo preparando in maniera più specifica per la partita di domenica prossima contro Treviglio».
Dal punto di vista emotivo qual è stata invece la reazione?
«I giocatori hanno lavorato con grande impegno e con la rabbia e la voglia di rifarsi dopo la brutta prestazione contro Cagliari che ha avuto delle ripercussioni, come era logico. L’atteggiamento è stato quello di chi si mette a disposizione dello staff e della società per un pronto riscatto».
Come è stato recepito il confronto con i tifosi dello scorso weekend?
«È stato un confronto utile perché ha fatto capire in maniera chiara ai giocatori, ma anche a noi dello staff, il loro punto di vista sulla situazione che stiamo vivendo. È stato sicuramente uno stimolo per analizzare tutto quello che è accaduto finora e dimostrare sul campo tutta la nostra voglia di fare bene».
Dopo l’infortunio, Casella è definitivamente recuperato?
«La squadra è al completo, Andrea lunedì ha fatto lavoro individuale perché aveva bisogno di svolgere lavoro differenziato dopo l’infortunio ma già sul finire della scorsa settimana era rientrato in gruppo. In questi giorni stiamo ovviamente continuando con il suo percorso di reinserimento fisico e tecnico nei meccanismi di squadra».
Domenica scorsa Treviglio ha perso a Roma 81-97 contro la Leonis Eurobasket: come hai visto la prossima avversaria della Soundreef Mens Sana?
«Treviglio ha iniziato questa stagione con qualche difficoltà, poi ha avuto un’ottima reazione vincendo tre partite su quattro e dimostrando dei miglioramenti. È un gruppo che si conosce bene, visto che ha una struttura ben definita da ormai due stagioni e con la Leonis Roma è stata schiacciata da una squadra che ha sfruttato la sua fisicità appoggiando molto il gioco sui lunghi. L’Eurobasket è stata nettamente superiore ma la battuta d’arresto per Treviglio non è stata certo una sorpresa: vincere con Roma non è facile per nessuno e non credo che per la Remer sia una sconfitta particolarmente preoccupante».