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Sui regionali è tutta un’altra musica: arrivano i treni Rock e Pop

I nuovi treni regionali Rock e Pop sono in costruzione negli stabilimenti italiani di Hitachi Rail Italy e Alstom Italia

I nuovi treni regionali Rock e Pop sono in costruzione negli stabilimenti italiani di Hitachi Rail Italy e Alstom Italia

Prime consegne in tutta Italia dalla primavera del 2019, in Toscana già previsti quattro Rock

I nuovi treni regionali Rock e Pop saranno più comodi, più sostenibili e più accessibili

FIRENZE – I nuovi treni regionali Rock e Pop arrivano in anteprima nella centralissima piazza della Repubblica a Firenze, nel Villaggio Trenitalia #lamusicastacambiando.

Il capoluogo toscano ospita la terza tappa del road show di Trenitalia che toccherà le principali piazze italiane per far conoscere a cittadini e pendolari i nuovi convogli della flotta regionale, destinati dal 2019 a rivoluzionare positivamente l’esperienza di viaggio dei clienti.

Nel Villaggio Trenitalia, i modelli in dimensione reale (scala 1:1) dei due nuovi treni sono stati presentati oggi da Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di FS Italiane, insieme a Tiziano Onesti e Orazio Iacono, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Trenitalia.

Presenti Dario Nardella, Sindaco di Firenze e Vincenzo Ceccarelli, Assessore ai Trasporti Regione Toscana, insieme a Maurizio Manfellotto e Michele Viale rispettivamente Amministratori Delegati di Hitachi Rail Italy e Alstom Italia.

Cittadini, pendolari, viaggiatori e tutti gli stakeholder toscani nel Villaggio #lamusicastacambiandofino a domani 2 dicembre, dalle 10 alle 20 – potranno salire a bordo per conoscere e apprezzare nel dettaglio le caratteristiche tecniche e tecnologiche dei nuovi Rock e Pop: dalla cabina di guida ai nuovi sedili, dalle toilette alla postazione per i viaggiatori in carrozzina, dai monitor di bordo ai portabici, il tutto assemblato, a scopo illustrativo, in una sezione di treno inferiore ai 20 metri. Grazie a un apposito configuratore sarà anche possibile modificare virtualmente gli interni del treno, così come potranno fare le Regioni committenti del servizio, adattandoli alla vocazione del territorio e alle esigenze dei clienti.

Più comodi, più sostenibili e più accessibili – anche alle persone a mobilità ridotta e con disabilità – i nuovi Rock e Pop, attualmente in costruzione negli stabilimenti italiani di Hitachi Rail Italy e Alstom Italia, alle quali è stata aggiudicata la fornitura al termine di una gara internazionale, saranno consegnati nelle varie regioni d’Italia a partire dalla primavera del 2019.

L’arrivo dei Rock e dei Pop si inserisce in una strategia complessiva di rilancio del trasporto ferroviario regionale coerente con la cura del ferro voluta dal Ministro Graziano Delrio per sviluppare e sostenere un nuovo modo di muoversi che privilegi, rispetto all’auto privata, una mobilità collettiva, integrata e sostenibile.

Una cura che Trenitalia ha già avviato ed è riconosciuta anche da un’ampia parte dei suoi clienti che, nelle indagini demoscopiche condotte da società esterne, mostra di apprezzare il miglioramento del servizio. A dichiararsi soddisfatti del viaggio nel suo complesso (puntualità, pulizia, comfort, informazioni e permanenza a bordo) è oggi, infatti, l’82,6 per cento dei clienti interpellati, ossia un 11,5 per cento in più rispetto a tre anni fa, con punte del +18,5 per cento per la pulizia e del +16,7 per cento per la puntualità (dati 2017 vs 2014).

La Toscana è tra le Regioni italiane che ha dimostrato, negli corso degli anni, di credere molto nell’importanza della mobilità ferroviaria, investendo adeguate risorse e programmando con attenzione l’offerta dei suoi servizi.

In questa regione infatti oltre il 91 per cento delle corse arriva a destinazione in orario e la soddisfazione complessiva dei pendolari Trenitalia è cresciuta del 10,5 per cento arrivando all’85 per cento con punte del +19 per la puntualità e del +14,5 per la pulizia (dati 2017 vs 2014). Le cancellazioni nello stesso periodo si sono ridotte del 41,7 per cento e riguardano oggi lo 0,7 per cento delle corse, solo lo 0,2 per cento per cause imputabili a Trenitalia. Risultati inimmaginabili tre anni fa. Anni in cui la flotta è stata rinnovata con l’arrivo di 4 treni Vivalto, 16 Jazz e 15 Swing, riducendo l’età media complessiva a poco più di 16 anni. E Regione Toscana, con l’attuale Contratto di Servizio (sei anni più tre) sottoscritto con Trenitalia, prevede già l’acquisto di quattro treni Rock, costruiti da maestranze toscane negli stabilimenti Hitachi Rail di Pistoia.

L’interno del nuovo treno regionale Pop

In base all’accordo quadro a Trenitalia verranno forniti 300 Rock da Hitachi Rail Italy e 150 Pop da Alstom Italia per un totale di 450 convogli, investimento oltre 4 miliardi di euro. Una maxi commessa che, per valore economico e numero di treni, non ha precedenti in Italia.

L’obiettivo di Trenitalia è quello di avere un ritmo di fornitura che superi i 13 treni al mese, da consegnare in coerenza con i Contratti di servizio che le Regioni hanno sottoscritto e sottoscriveranno con l’impresa di trasporto del Gruppo FS Italiane. Questo consente, entro il 2023, un rinnovo del 75 per cento della flotta regionale di Trenitalia e vedrà scendere l’età media dei treni da 19,7 (2016) a 10,9 anni.

Al centro del tour nelle piazze italiane c’è sempre anche la musica. Sul sito web dedicato lamusicastacambiando – che ha già raggiunto oltre 185mila visualizzazioni – è possibile registrarsi alle singole tappe per poter accedere al villaggio Rock e Pop e toccare con mano l’innovazione dei nuovi treni regionali. Il Villaggio Trenitalia #lamusicastacambiando – dove verrà distribuito Note, il magazine settimanale del Gruppo FS dedicato ai pendolari – ospiterà infatti l’animazione musicale (17.00-19.00) dei deejay di RTL 102.5. In particolare giovedì 30 novembre, sempre dalle 17.00 alle 19.00, sarà presente la conduttrice e speaker radiofonica Laura Ghislandi.

Ma la musica è anche online: su Spotify, si può seguire l’account #lamusicastacambiando, ascoltare e condividere le playlist dedicate all’iniziativa o cimentarsi nel crearne una nuova legata alla propria esperienza di viaggio.

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