Da oggi parte la comunicazione telematica disponibile 24 ore su 24 che non prevede la tassa di deposito
ROMA – A partire da oggi, 4 dicembre, gli utenti italiani che desiderano depositare una domanda internazionale di brevetto (secondo il Trattato di Cooperazione in materia di brevetti), avvalendosi dell’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) come Ufficio Ricevente, potranno utilizzare il sistema di deposito telematico ePCT.
Istituito con il Decreto Direttoriale del 16 novembre 2017, tale sistema, messo a disposizione dall’OMPI (l’Organizzazione Mondiale della Proprietà intellettuale), sulla sua piattaforma online, consentirà di gestire in modalità paperless un’altra delle tipologie di domande relative a titoli di proprietà industriale.
Il nuovo sistema telematico consentirà all’utenza italiana di:
- depositare la domanda di brevetto da casa o ufficio, in qualsiasi momento (il sistema è attivo h24);
- vedersi attribuire immediatamente la data internazionale di deposito;
- risparmiare € 183 di tassa di deposito;
- richiedere all’UIBM, quale Ufficio Ricevente, di preparare e trasmettere i documenti di priorità, previo assolvimento dell’imposta di bollo;
- comunicare con l’Ufficio in maniera più rapida ed efficiente;
- accedere a tutti i servizi post-filing del portale ePCT.
Dettagli sulle modalità di accreditamento al sistema ePCT e di utilizzo sono stati pubblicati sul sito web dell’UIBM a partire dal 1° dicembre.