“Igor il russo” ha assassinato due militari della Guardia Civil e un civile prima di essere fermato: è stato identificato grazie alle impronte digitali della banca dati della Scientifica
Si è conclusa in Spagna la fuga che durava da mesi di Norbert Feher, conosciuto in Italia con il soprannome di Igor il russo e ricercato per gli omicidi di Davide Fabbri, barista di Budrio, e Valerio Verri, un volontario guardiapesca di Portoverrara avvenuti lo scorso aprile. In questo secondo episodio era rimasta ferita anche una guardia provinciale, Marco Ravaglia.
Noto anche con l’alias di Igor Vaglavic, prima di essere arrestato il super latitante serbo ha ucciso due poliziotti della Guardia Civil, Víctor Romero Pérez e Víctor Jesús Caballero Espinosa, nella località spagnola di Albalate del Arzobispo, e un civile. Norbert Feher ha anche rubato due pistole ai militari assassinati, e quando è stato catturato aveva con sé tre armi da fuoco.
Detenuto nel carcere di Teruel, il pericoloso latitante è stato identificato nella notte attraverso le impronte digitali inserite nella banca dati dalla polizia scientifica italiana.
La località nella quale è stato arrestato si trova nella zone di El Ventorrillo, compresa tra le città di Terruel in Andorra ed Albalete del Arzobispo.
La Procura della Repubblica di Bologna, coordinando i Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale di Bologna e Ferrara, aveva da tempo avviato indagini in Spagna, dove si ipotizzava potesse nascondersi Igor il russo.
Braccato per settimane nelle campagne ferraresi, l’uomo era infatti svanito nel nulla. Per assicurare alla giustizia l’ex militare di 40 anni, addestrato a combattere in prima linea e con due ordini di espulsione dall’Italia, che da tempo viveva come un fantasma, sono state avviate anche attività di intelligence in Serbia, Austria e Francia. Attività agevolate dal coordinamento di Eurojust e di supporto della DCSA come ha spiegato il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette.
“Non abbiamo mai mollato un giorno la ricerca di questo pericolosissimo individuo, gli ultimi sviluppi hanno dimostrato quanto sia effettivamente pericoloso e che grosso peccato sia stato metterlo in libertà nel 2015 quando ancora doveva scontare degli anni di galera” ha aggiunto.
Fatto le mie condoglianze a @marianorajoy per i due agenti e per il cittadino spagnolo uccisi stanotte nel corso dell'arresto del criminale #igor Il mio pensiero va alle vittime di Budrio e alle loro famiglie
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) December 15, 2017
Guardia civil ha detenido en Cantavieja #Teruel al presunto autor de la muerte del civil José Iranzo y de los guardias civiles de Alcañiz Víctor y Víctor Jesús en Albalate del Arzobispo
Portaba tres armas de fuego, dos de ellas sustraídas tras asesinar a los agentes pic.twitter.com/xofrU6Uh03
— Guardia Civil (@guardiacivil) December 15, 2017