Almeno 12 morti tra cui un bambino di un anno: altre 12 persone salvate dalle fiamme
Tragedia a New York dove un incendio sviluppatosi in un condominio residenziale del Bronx ha causato almeno 12 morti tra cui un bambino. Altre 12 persone sono state invece tratte in salvo dai vigili del fuoco. Si tratta del più grave incendio dal 1990 come ha spiegato il sindaco di New York, Bill De Blasio. Escludendo l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 Settembre, bisogna tornare infatti a 27 anni fa quando un incendio sviluppatosi in un club sempre nel Bronx uccise 87 persone.
Il rogo questa volta si è sviluppato all’interno di un edificio con oltre 20 appartamenti, costruito più di 100 anni fa sulla Prospect Avenue, a poca distanza dalla Fordham University e dallo Zoo del Bronx.
L’allarme è stato lanciato attorno alle 19:00 ora locale (la mezzanotte in Italia) e sul posto per domare le fiamme sono arrivati più di 160 vigili del fuoco come riferisce la BBC nella sua edizione online.
Le cause dell’incendio non sono ancora chiare, e il comandante dei vigili del fuoco Daniel Nigro ha descritto il rogo come “una tragedia senza precedenti storici per la sua gravità”.
“Le vittime sono state ritrovate senza vita in diversi piani dell’edificio e hanno da uno a 50 anni” ha aggiunto.
“Le mie preghiere vanno alle famiglie che hanno perso i loro cari e a quelli che stanno ancora lottando. Chiedo di rivolgere loro una preghiera anche a tutti i newyorchesi. Grazie ai soccorritori, all’SBH Bronx e al Jacobi Medical Center per aver lavorato duramente per salvare vite” ha scritto sul suo profilo Twitter il sindaco di New York, Bill De Blasio.