Distrutta una famiglia: tra le vittime anche due bambini
Pauroso incidente nel pomeriggio sulla A21 nel tratto tra Brescia e Manerbio, all’altezza di Montirone, dove la cisterna di un tir ha preso fuoco uccidendo sei persone. A perdere la vita in seguito all’esplosione, avvenuta nei pressi dello svincolo di Brescia Sud, sono stati un camionista e una intera famiglia composta da tre adulti e due bambini.
Secondo le prime ricostruzioni dei Vigili del Fuoco accorsi sul posto, a causare l’esplosione della cisterna sarebbe stato lo scontro con la vettura sulla quale viaggiava la famiglia distrutta nel rogo e che a sua volta sarebbe stata tamponata da un altro tir. Sulla A21 si è alzata una colonna nera di fumo visibile a chilometri di distanza che ha reso difficili anche le operazioni dell’elisoccorso.
#Montirone (BS) 14:30, incidente stradale tra due mezzi pesanti e un’autovettura sulla #A21, km. 234: un’autocisterna trasportante 50mc di gasolio si incendia, drammatico il bilancio delle vittime pic.twitter.com/cBH0sJHh26
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) January 2, 2018
L’autostrada A21 dopo l’incidente è stata chiusa in entrambe le direzioni. Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco anche gli agenti della Polizia stradale di Brescia e di Cremona.
In seguito, come fa sapere la Polizia di Stato sul suo profilo Twitter, in seguito all’incidente mortale è stata “riaperta #A21 in direzione Sud, prosegue l’attività della #poliziastradale per il ripristino della viabilità in direzione Nord. Il cavalcavia SP24 interessato dal fuoco è interdetto al traffico temporaneamente”.
Prime immagini del drammatico incidente mortale di Brescia sull' #A21 al chilometro 234. Intervento di #poliziastradale e @emergenzavvf pic.twitter.com/bQSTHhCpYD
— Polizia di Stato (@poliziadistato) January 2, 2018