Lo stop dovuto ai ricoveri negli ospedali della provincia per fare fronte ai casi di influenza. Il Codacons si rivolge alla Procura
“Il blocco degli interventi chirurgici in provincia di Pordenone per far fronte alle urgenze legate ai casi di influenza dimostra che il Servizio Sanitario Nazionale ha gestito malissimo l’ondata influenzale che sta coinvolgendo tutto il Paese e che peraltro era ampiamente prevista”. Lo afferma il Codacons, che attacca il Ministero della salute e annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Pordenone.
La denuncia riguarda la sospensione degli interventi in tre nosocomi (Pordenone, San Vito al Tagliamento e Spilimbergo) per lunedì 15 gennaio, allo scopo di creare disponibilità di posti letto
“Lo stop agli interventi programmati addirittura in tutti gli ospedali della provincia attesta che è mancato un coordinamento centrale e che il Ministero della salute non ha affrontato in modo corretto la gestione del picco di influenza in Italia” afferma il Codacons.
“Evidentemente il Ministro Lorenzin era troppo preso dai vaccini obbligatori e dalla nuova legge per poter dare indicazioni e adottare provvedimenti in grado di evitare il blocco degli interventi negli ospedali” prosegue l’associazione dei consumatori.
Per tale motivo il Codacons annuncia un esposto alla procura di Pordenone contro il Ministero della salute, il Servizio sanitario Nazionale e tutti gli organi competenti affinché sia aperta una indagine sul caso di Pordenone alla luce di possibili reati come quello di turbativa di pubblico servizio.