Il contenuto della lattina sarà analizzato dall’Istituto Zooprofilattico di Foggia
Una dodicenne di Andria è finita al Pronto Soccorso dell’ospedale Bonomo di Andria dopo aver bevuto Coca Cola da una lattina al cui interno era presente un verme.
La bambina è stata tenuta qualche ora in osservazione ma non ha riportato conseguenze. Ad accorgersi dell’ospite indesiderato all’interno della Coca Cola è stata la stessa dodicenne che, appena aperta la lattina, ha avvertito un odore sgradevole. Subito avvertiti, i genitori hanno rinvenuto all’interno un verme e hanno deciso di portare la figlia al Pronto Soccorso.
Il contenuto della lattina e il verme rinvenuto al suo interno saranno ora inviati all’Istituto Zooprofilattico di Foggia per ulteriori analisi. L’ufficio igiene di Andria e il Sian, il Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione della Puglia, hanno sequestrato la lattina. Ora si cercherà di individuare il lotto per risalire alla provenienza e, eventualmente, ritirare dal mercato le altre lattine non vendute.
Lo scorso 26 Maggio il Ministero della Salute aveva ordinato il ritiro dal mercato di un lotto di bottiglie di Coca-Cola da 1,5 litri per sapore sgradevole e presenza di solfiti.
Le analisi del prodotto, commercializzato nelle aree di Salerno, Cosenza, Potenza e Matera, avevano fatto emergere “livelli concentrati di caffeina, acido fosforico e solfiti”.