Paolo Galluzzi eletto all’unanimità Presidente del Comitato per le celebrazioni dei 500 anni della morte di Leonardo da Vinci
Al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo si è insediato il comitato per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. Il gruppo di lavoro è chiamato a valutare le iniziative da promuovere nel 2019 per ricordare questo grande artista del Rinascimento.
Il comitato per le celebrazioni dei 500 anni della morte di Leonardo da Vinci è composto: dalla professoressa Barbara Agosti, docente di Storia della critica d’arte all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dall’architetto Pinin Brambilla Barcilon, restauratrice dell’affresco L’Ultima Cena nel complesso di Santa Maria delle Grazie di Milano, dalla dott.ssa Roberta Barsanti, direttore del Museo Leonardiano di Vinci, dal dott. Alessandro Cecchi, direttore della Fondazione Casa Buonarroti, dal professor Vincent Delieuvin, conservatore della pittura italiana del XVI secolo al Museo del Louvre, dal dottor Mario De Simoni, amministratore delegato di Ales, dalla professoressa Maria Teresa Fiorio, docente di museologia all’Università degli Studi di Milano, dall’architetto Antonio Forcellino, restauratore, dal dottor Fiorenzo Galli, direttore generale del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, dal professor Paolo Galluzzi, direttore del Museo Galileo di Firenze, dal professor Pietro Marani, docente di Storia dell’arte moderna al Politecnico di Milano, dall’architetto Antonia Pasqua Recchia, consigliere del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla dottoressa Sabrina Sammuri, direttore generale culture, identità e autonomie della Regione Lombardia, e dal professor Luke Syson, curatore della scultura e delle arti decorative europee al Metropolitan Museum di New York.
Nella sua prima seduta il comitato ha eletto all’unanimità il suo presidente nella persona di Paolo Galluzzi, che nel dare avvio ai lavori ha ricordato Carlo Pedretti, insigne studioso leonardiano recentemente scomparso, per poi raccogliere i primi elementi utili alla elaborazione di un programma di iniziative capace di celebrare questa importante ricorrenza.