La Brignone è terza nel Gigante femminile. Tumolero sale sul podio nei 10000 metri del pattinaggio di velocità
È grande Italia alle Olimpiadi invernali in corso a PyeongChang, in Corea del Sud, dove la spedizione azzurra ha conquistato oggi altre due medaglie. Entrambe di bronzo, grazie a Federica Brignone e Nicola Tumolero che sono saliti sul gradino più basso del podio rispettivamente nello Slalom Gigante femminile e nei 10000 metri del pattinaggio di velocità.
Sale così a cinque il bilancio della spedizione azzurra a queste Olimpiadi invernali sudcoreane: un oro (Fontana), un argento (Pellegrino) e tre bronzi (il primo è stato quello conquistato da Windisch).
Brignone “Gigante”, Moelgg che beffa
Dopo una prima manche del Gigante femminile con le azzurre protagoniste tanto da risultare ai primi posti in classifica con Manuela Moelgg, prima, Federica Brignone, terza, e Marta Bassino, quinta, il tracciato della seconda prova non è stato altrettanto favorevole.
Sofia Goggia, decima nella prima discesa, non ha trovato il ritmo neanche nella seconda chiudendo all’undicesimo posto (2:21.80). Né la Bassino né la Moelgg hanno saputo interpretare al meglio la prova decisiva terminando rispettivamente quinta (2:20.69) e ottava (2:21.20). Ha vinto la statunitense Shifrin (2:20.02) davanti alla norvegese Mowinckel (2:20.41) mentre Federica Brignone completa il podio con il tempo totale di 2:20.48.
Tumolero re del ghiaccio
La quinta medaglia azzurra alle Olimpiadi invernali di PyeongChang è arrivata poi dal ghiaccio. É Nicola Tumolero a prendersi la vetrina, vincendo il bronzo nei 10000 metri del pattinaggio di velocità. L’azzurro ha chiuso con il tempo di 12’54″32, nuovo primato personale sulla distanza (p.p. 13’02″11), al termine di una gara emozionante, vinta dal canadese Bloemen con il record olimpico di 12’39″77 davanti all’olandese Bergsma (12’41″98). Davide Ghiotto ha concluso la gara al 12° posto in 13’27″09.
Olimpiadi invernali, gli altri Azzurri: la Nazionale di curling sorprende
Seconda vittoria consecutiva per l’Italia del curling che, dopo la Svizzera, ha sconfitto gli Stati Uniti 10-9 (1-0, 0-1, 5-0, 0-3, 0-2, 3-0, 0-0, 0-2, 0-1, 1-0). Gli azzurri – Daniele Ferrazza, Simone Gonin, Amos Mosaner e Joel Thierry Retornaz -, hanno iniziato bene il match piazzando, nel terzo end, un parziale di 5-0. Poi gli statunitensi sono tornati in partita nel quarto e nel quinto end, pareggiando i conti nel nono end. A decidere il match è l’ultima stone tirata da Mosaner. Dopo tre partite l’Italia ha collezionato due vittorie e una sconfitta, con i campioni olimpici del Canada.
Con Dominik Paris è arrivato invece un altro quarto posto per l’Italia. Dopo Slittino individuale e il pattinaggio di figura a squadre, la discesa maschile regala un’altra medaglia di legno agli azzurri. E’ Dominik Paris ad essere scalzato dal podio ma ha poco da rimproverarsi. Al primo e secondo posto si classificano due norvegesi eccezionali Svindal (1:40.25) e Jansrud (1:40.37) mentre terzo è lo svizzero Feliz (1:40.43). Paris, che ha comunque disputato una gran bella discesa, ha fatto registrare 1:40.79. Peter Fill si è classificato al sesto posto (1:41.08) mentre più staccati troviamo al 17° posto Christof Innerhofer (1:42.23) e al 22° Emanuele Buzzi (1:42.84).
Nel Pattinaggio di figura gli azzurri in gara in questa edizione delle Olimpiadi invernali hanno fatto tutti il massimo migliorando i propri record personali. Valentina Marchei e Ondrej Hotarek, sesti nella classifica finale, hanno fatto registrare in totale 216.59 (p.p. 204.20) nuovo primato personale mentre nell’esercizio libero di oggi hanno ottenuto 142.09 anche questo punteggio migliore del 138.44 stabilito nel corso del Team Event di quattro giorni fa. Nicole Della Monica e Matteo Guarise, decimi in classifica finale, si sono migliorati nel totale con 202.74 (p.p. 197.59) e nel libero con 128.84 (p.p.128.08).
Infine, nella 15Km individuale femminile di Biathlon, settimo posto per Dorothea Wierer nella gara vinta dalla svedese Hanna Oeberg (41’07″2, 0 errori). L’azzurra ha chiuso con due errori al poligono in 43’15″8. Più indietro le altre azzurre: 32esima Lisa Vittozzi (3) a +4’04″6, 33esima Alexia Runggaldier (2) a +4’07″8, 38esima Nicole Gontier (4) a +4’25″3.