Il Ministero delle Politiche agricole: “Saranno 3.826 le aziende delle zone terremotate interessate dal provvedimento”
È in corso il pagamento di 3,4 milioni di euro di aiuti straordinari zootecnici aggiuntivi nelle zone terremotate agli allevatori per un totale di 3.826 aziende. È quanto rende noto il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Con questo pagamento, concordato con gli Assessori regionali di Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche, è stata data attuazione al DM del 16 febbraio scorso che ha disposto una integrazione al pagamento precedentemente in favore di 3.776 aziende per 2.499.740 euro. La differenza si riferisce a pagamenti di domande in istruttoria che sono state sbloccate e si avviano al saldo. Con questi pagamenti il totale erogato come aiuti per mancato reddito per gli allevatori colpiti dal sisma sale a 32,4 milioni di euro totali.
“Mantenere le attività agricole e gli allevamenti nell’area del sisma è il primo presidio contro lo spopolamento e per il rilancio dell’area. Con i pagamenti di oggi diamo un contributo utile alla liquidità delle imprese, coprendo il mancato reddito provocato dal terremoto. C’è ancora molto da fare e anche per questo con l’ultima legge di bilancio abbiamo stanziato altri 5,2 milioni di euro specificamente per i pascoli di questa zona all’interno dei 20 milioni complessivi per il sostegno alla zootecnia estensiva delle zone montane fino al 2020” spiega il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina. “Bisogna dare continuità al lavoro portato avanti in questi mesi, perché far ripartire gli Appennini centrali, partendo dal patrimonio agroalimentare, è un interesse nazionale” ha aggiunto il Ministro.