“Scuola: spazio al tuo futuro”, premiati al MAXXI i progetti vincitori


Consegnati i riconoscimenti alle 16 classi vincitrici: i progetti migliori potranno essere portati a bordo della International Space Station (ISS)

Al MAXXI di Roma premiate le 16 classi vincitrici del concorso nazionale “Scuola: spazio al tuo futuro. La ISS: Innovatio, Scientia, Sapientia”

Progetti di coltivazioni nello spazio da sperimentare anche in ambienti terrestri estremi; app che consentono agli utenti a terra di contattare la Stazione spaziale internazionale (ISS); realtà virtuale per replicare gli effetti dell’assenza di gravità; dieta mediterranea, yoga, allenamento con dispositivi biomedicali per astronaute e astronauti. Sono alcune delle proposte che hanno determinato il successo del concorso nazionale “Scuola: spazio al tuo futuro. La ISS: Innovatio, Scientia, Sapientia”.

Le 16 classi vincitrici sono state premiate all’auditorium del Museo MAXXI di Roma. All’evento è intervenuta la Ministra Valeria Fedeli, insieme al Vice Capo di Gabinetto del Ministero della Difesa, Generale di Brigata Aerea Maurizio Cantiello; al Capo del V Reparto dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Divisione Giorgio Baldacci; ai rappresentanti dell’Agenzia spaziale italiana e di Thales Alenia Space (joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%). A presentare i lavori per la commissione selezionatrice, il cosmonauta Tenente Colonello Walter Villadei. L’evento è stato presentato dal comunicatore scientifico di Rai Cultura, Davide Coero Borga.

Obiettivo dell’iniziativa, contribuire alla formazione delle giovani generazioni nell’ambito delle discipline scientifiche ed ingegneristiche e avvicinare la scuola al mondo della ricerca spaziale e aerospaziale. Per i progetti vincitori c’è ora una possibilità straordinaria: essere proposti dall’ASI tra quelli da portare a bordo della International Space Station (ISS).

Il concorso “Scuola: spazio al tuo futuro. La ISS: Innovatio, Scientia, Sapientia” è stato promosso dal MIUR e dal Ministero della Difesa, con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dell’Aeronautica Militare, nell’ambito del Protocollo d’intesa “Favorire l’approfondimento della Costituzione italiana e dei principi della Dichiarazione universale dei diritti umani, in riferimento all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione”, siglato tra le due amministrazioni nel 2014.

I progetti vincitori del concorso “Scuola: spazio al tuo futuro”

Area tematica “Dal quotidiano allo spazio”

  • 1° classificato: “Spazio alla tua colazione”, ITA paritario “Salvo D’Acquisto” di Bracciano (RM), Classe IV A. Studio su come portare a bordo della Stazione spaziale la colazione mediterranea.
  • 2° classificato: “Space Oddity”, IT tecnologico “G. Chilesotti” di Thiene (VI), studenti Nicola Azzi, Jacopo Cappozzo, Federico Pasquali, Pietro Pasqualetto della Classe IV F ITT. Progetto di una tazza termica da utilizzare sull’ISS.
  • 3° classificato: “Il dado della vita comune”, IIS “Umberto Pomilio” di Chieti, Classi IV ASS e IV MMT. Ideazione di un gioco che aiuti la comunità sull’ISS a scegliere i valori da condividere.

Area tematica “Allenati come un astronauta”

  • 1° classificato: “In forma nello spazio: soluzioni tecnologiche portabili”, Collegio arcivescovile “Castelli” di Saronno (VA), Classi II, III, IV LSC. Protocollo di allenamento con l’utilizzo di dispositivi biomedicali per garantire un corretto stato di salute e maggiori tempi di permanenza nello spazio.
  • 2° classificato: “Yoga nello spazio: esercizi mirati a garantire il benessere psicofisico degli astronauti”, Liceo scientifico “Donatelli-Pascal” di Milano, studentessa Valentina Di Filippo, Classe IV C. Esercizi per migliorare la salute psicofisica delle astronaute e degli astronauti attraverso lo yoga.
  • 3° classificato: “Gravitational rings”, IIS “Patini-Liberatore” di Castel di Sangro (AQ), Classe III A LSP. Verifica della possibilità di utilizzo di una tipologia di elastico innovativa che permetta di svolgere esercizi a bordo della ISS, allo scopo di mantenere massa e tono muscolare.

Area tematica “Sperimenta le scienze nello spazio”

  • 1° classificato: “GEM PBR Nutrienti e ossigeno nello spazio”, Liceo scientifico “Donatelli-Pascal” di Milano, studenti Gabriele Buccheri, Francesco Farina, Marco Gigli, Luca Passerini. Progetto di una macchina per coltivare in microgravità cianobatteri in grado di sfruttare i prodotti di scarto.
  • 2° classificato: “Universo goccia”, Liceo scientifico “Corradino D’Ascanio” di Montesilvano (PE), Classi III H e IV F. Studio del comportamento di gocce di vari liquidi su diversi materiali.
  • 3° classificato: “CRIFYS ISS”, IIS “Leon Battista Alberti” di Abano Terme (PD), studenti Massimiliano Baldin, Filippo Bianco, Giacomo Lazzaro, Dario Marsella. Utilizzo della CRAYFIS (Cosmic RAYs Found In Smartphones) da installare su smartphones a bordo della ISS.

Area tematica “Resta collegato con un astronauta”

  • 1° classificato: “Big brother in outer space”, Liceo “Peano-Pellico” di Cuneo, studenti Davide Fantini, Marco Olivero, Nicolò Parola, Arianna Valenza, Classe III E. Riproduzione in realtà virtuale immersiva degli effetti sugli astronauti dell’assenza di gravità e della vita nello spazio.
  • 2° classificato: “Firma energetica ambientale”, ISS “Pitagora” di Pozzuoli (NA), Classi V Liceo scientifico e V ITI. Studio che permettere di conoscere l’impatto ambientale in termini di consumi energetici ed emissioni inquinanti; confronto con l’ambiente dell’astronauta per riflettere sul risparmio energetico e il contenimento dei consumi.
  • 3° classificato: “ISS app”, Liceo scientifico “Antonio Meucci” di Ronciglione (VT), studenti Sabrina Alliu e Leonardo Saraconi, Classe IV B. Applicazione che permette ad un qualsiasi utente di entrare in contatto con un astronauta della ISS.

Area tematica “Robot, satelliti e astronauti alla conquista dell’universo”

  • 1° classificato: “Space surveyor”, IISS “Augusto Righi” di Taranto, Classi III AA e III CA. Progetto di un piccolo modulo con un sistema di controllo remoto che possa sostituire gli astronauti durante le ispezioni esterne della Stazione spaziale.
  • 2° classificato: “Philae e Rover Exomars alla conquista dello spazio profondo”, ITIS “Pietro Paleocapa” di Bergamo, Classe V ECN. Realizzazione di una copia scala 1:1 di Philae e di Rover Exomars con integrazione di una app per il controllo remoto dei due prototipi, con particolare attenzione alla trasmissione di segnali a lunga distanza (time lag).

Area tematica “Coltiva nello spazio per coltivare meglio sulla Terra”

  • 1° classificato: “AE Space Herbs”, IS “Enrico Fermi” di Mantova, Classe IV C CH. Prototipo per effettuare coltivazioni idroponiche e aeroponiche nella Stazione spaziale utilizzabili anche in ambienti terrestri estremi.
  • 2° classificato: “Project Scenedesmus”, Liceo “Don Milani” di Romano di Lombardia (BG), studenti Claudia Avizzano, Anita Ghislandi, Adam Lafqih,Claudio Minelli, Salvatore Scigliano, Stefano Spolti, Clara Toffetti. Studio di alcuni ceppi algali per capire i loro adattamenti a diverse condizioni ambientali (in condizioni extraterrestri o all’interno di basi spaziali). Tecnologie simili potrebbero essere impiegate sulla Terra in ambienti estremi.
  • 3° classificato: “Pollice Verde”, Liceo “Publio Virgilio Marone” di Meta (NA), Classi III A, IV B, V B. Il progetto prevede di coltivare nello spazio alcuni degli elementi costituenti la dieta mediterranea per migliorare le tecniche di coltivazione a terra e assicurare alle astronaute e agli astronauti una dieta alimentare di qualità. In particolare vengono affrontate tematiche relative alla conservazione nello spazio di cibi mediante l’uso di olio extra-vergine, valutando i migliori contenitori.