Per tutto il weekend ingresso gratuito nei Musei statali della Capitale per i possessori di un biglietto della partita valida per il Sei Nazioni
Il grande rugby e il patrimonio culturale italiano tornano ad abbracciarsi in occasione di Italia – Scozia del Sei Nazioni 2018. Grazie all’accordo tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Federazione Italiana Rugby, i possessori dei biglietti validi per assistere alla partita dell’Italia allo Stadio Olimpico di Roma di domani avranno diritto all’ingresso gratuito per due persone in oltre quaranta Musei e Gallerie d’arte della Capitale nel fine settimana che va da oggi a domenica 18 marzo.
L’accordo FIR/MIBACT si inserisce all’interno del più vasto progetto “IV Tempo Rugby e cultura” promosso dalla Federazione Italiana Rugby, volto a far conoscere al pubblico del Torneo una gamma di appuntamenti di natura culturale e sociale, in coerenza con la missione ed i valori istituzionali del rugby italiano.
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha sottolineato il significato della partnership: “Grazie a questo accordo abbiamo aperto le porte del patrimonio museale della città di Roma al mondo del rugby. L’iniziativa, che tanto successo ha riscosso nelle passate edizioni, consente ai tanti appassionati di coniugare l’interesse per lo sport e quello per la cultura. Il Sei Nazioni si offre così come un’occasione per promuovere i tesori dell’arte italiana”.
I musei statali che aderiscono all’iniziativa sono: per il Polo Museale del Lazio la Galleria Spada, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, il Museo Nazionale di Palazzo Venezia, il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia; per il Museo delle Civiltà il Museo Nazionale dell’Alto Medioevo, il Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari, il Museo Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini”; le due sedi di Palazzo Barberini e di Palazzo Corsini delle Gallerie Nazionali d’Arte Antica; per il Museo Nazionale Romano le sedi di Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Crypta Balbi e Terme di Diocleziano.
All’iniziativa hanno aderito anche i musei civici di Roma. Qui l’elenco completo: www.federugby.it